Ftse Mib, solo il 20% di donne dirigenti. I compensi dei Ceo in calo del 5%
Costante crescita degli indicatori ambientali e sociali, gli Esg sono nel 95% dei piani dei Ceo
Compensi Ftse Mib, le variazioni rispetto al 2023. Il dato negativo sulle dirigenti donne
Mercer, società di Marsh McLennan (NYSE: MMC) leader globale nella ridefinizione del mondo del lavoro, dei regimi pensionistici e dei piani di investimento e nell’effettiva promozione del benessere e della salute, presenta la dodicesima edizione dello “Studio sui compensi dei Consigli di Amministrazione delle società appartenenti all’Indice FTSE MIB”, finalizzato ad analizzare le retribuzioni fisse e variabili degli amministratori delegati e degli organi di amministrazione e controllo. “Nei piani di incentivazione dei CEO - dichiara Marco Valerio Morelli, Amministratore Delegato di Mercer Italia - registriamo una costante crescita degli indicatori ESG, implementati dal 95% delle società del principale listino di Borsa Italiana. La creazione di valore sostenibile diventa, sempre più, una finalità da perseguire anche attraverso la componente variabile della remunerazione, sia a breve sia a lungo termine.
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Il ricorso a tali obiettivi, assieme alla crescente diffusione di piani di azionariato per dipendenti, sono tra le principali leve di politica remunerativa che le società del FTSE MIB hanno scelto di adottare per rispondere alle priorità indicate dagli stakeholder”. Il 2023 ha visto un consolidamento delle performance aziendali per la maggior parte delle società del listino FTSE MIB di Borsa Italiana, registrando un incremento del 7% dell’utile lordo rispetto all’anno precedente.
Tale aumento è stato trainato, principalmente, dal settore dei servizi finanziari, che ha beneficiato dell’innalzamento dei tassi di interesse, risultante dalle misure di politica monetaria restrittiva. I compensi fissi degli Amministratori Delegati sono rimasti generalmente stabili rispetto al 2022, mostrando una lieve diminuzione del 5%. Questo trend si è manifestato in modo coerente anche nei sistemi di incentivazione di breve periodo, ambito che ha mostrato nel 2023 una leggera flessione dei valori (9%) rispetto all’anno precedente. Solo il 20% di donne tra i dirigenti, manca una consistente presenza di donne nei ruoli di leadership.