Gas a 50 euro al Mw/h: così le famiglie risparmieranno 600 euro all'anno

Gas a 50 euro: così le famiglie risparmiano 600 euro

Ci sono una notizia buona e una cattiva, entrambe riguardano il gas. La prima è che oggi, con il prezzo del metano al Ttf di Amsterdam sotto i 50 dollari per Mw/h, il risparmio annuo di una famiglia potrebbe arrivare a 600 euro all’anno. Tanti, vero? La notizia cattiva, però, è che nonostante siamo tornati a un livello registrato l’ultima volta a dicembre del 2021, siamo ancora con un prezzo del gas di tre volte superiore a quello di febbraio 2021. Perché? I motivi sono principalmente due.

Il primo è che la ripresa nel post-pandemia è stata più rapida del previsto. Le infrastrutture sono ripartite, i trasporti pure. E le aziende, che avevano ridotto le scorte perché l’incertezza era ai massimi, si sono ritrovati con la necessità di extra-produrre. Così le materie prime hanno iniziato a diventare più rare (e quindi più care) e allo stesso modo ha fatto il gas. Che è finito nelle mire della Cina, ripartita prima degli altri – ma poi fermata dai molteplici stop per la strategia Covid-zero – e pronta a rastrellare qualsiasi elemento potesse accelerare il ritorno alla normalità.

Il secondo motivo è ovviamente relativo alla guerra in Ucraina, alla fine della dipendenza dell’Italia e dell’Europa dal gas russo che era sì fornito da un feroce dittatore, ma che al tempo stesso aveva il pregio di costare pochissimo. Ora che il conflitto sta per festeggiare macabramente il suo primo anno, non resta che sperare che le forniture che arriveranno da altri Paesi (anch’essi politicamente instabili) possano rappresentare un appiglio sufficientemente stabile in attesa di avviare e portare a regime un processo di riconversione del nostro sistema energetico. 

Come avverranno i risparmi per gli italiani

Tornando alle bollette, per chi ha le tariffe fissate da Arera il minor costo stimato, su base annua per una famiglia tipo, potrebbe sfiorare i 600 euro: 234 euro per il gas, 363 euro per la luce. "Forse abbiamo esagerato col panico lo scorso autunno, ma quel che conta sono i prezzi ora in forte calo", afferma il presidente di Nomisma Energia, Davide Tabarelli, spiegando che si tratta "del minimo dal dicembre del 2021 e inferiore di 6 volte al picco dello scorso fine agosto a oltre 300 euro".

La discesa del gas spinge al ribasso il prezzo dell'elettricità in tutta Europa e anche in Italia. Le bollette del gas, che sono determinate con un mese di ritardo, verranno decise ad inizio marzo da Arera "ma con questi prezzi internazionali possiamo stimare un calo del 17% a 0,83 euro per metro cubo, livello che non si vedeva dall'estate del 2021, e per le famiglie si tratta di un potenziale risparmio, su base annua, di 234 euro", sottolinea Tabarelli.

La bolletta elettrica ha invece un diverso metodo di calcolo e viene fissata in anticipo per tutti i successivi tre mesi. Il prossimo aggiornamento dell'Arera ci sarà l'1 Aprile. "Con questi prezzi possiamo sperare in una flessione del 25% a 40 cent per chilowattora, con un risparmio su base annua per la famiglia tipo, che consuma 2700 chilowattora anno, di 363 euro", spiega ancora il presidente di Nomisma, tornando così con le tariffe "ai valori di fine 2021", ma si tratta ancora di "livelli doppi rispetto alle medie di 20 cent" su cui avevano oscillato le tariffe negli ultimi anni, fa presente Tabarelli. 

Il crollo delle tariffe regolate "comprime" il tasso di inflazione che "a marzo scenderà pesantemente sotto il 10%", spiega il presidente di Nomisma, sottolineando che si tratta di "ottime notizie" per l'Italia, visto che è il "Paese più esposto, con il suo gigantesco debito, all'aumento del costo dei tassi di interesse".