Gas, stretto l'accordo Italia-Algeria: in arrivo altri 4 mld di metri cubi
Il presidente del Consiglio Mario Draghi vola in missione ad Algeri: "Il Paese nordafricano è un partner strategico". Nuova intesa energetica Ue-Azerbaigian
Gas, missione del premier con sei ministri ad Algeri: siglati 15 tra accordi e memorandum d'intesa
Dall'accordo sul gas ai temi di sicurezza internazionale, passando per rinnovabili e cooperazione industriale: il vertice intergovernativo tra il premier Mario Draghi e il presidente dell'Algeria Abdelmadjid Tebboune e la firma dei quindici tra accordi e memorandum d'intesa mette le basi per lo sganciamento (sempre più necessario) dell'Italia dal gas russo.
"L'Algeria è un partner molto importante per l'Italia. Lo è nel campo energetico, nell'industria e nelle attività imprenditoriali, nella lotta alla criminalità, nella ricerca della pace e della stabilità nel Mediterraneo", ha rivelato il presidente del Consiglio Mario Draghi nelle dichiarazioni al termine del vertice intergovernativo ad Algeri con il presidente Tebboune.
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“Le intese riflettono l'ampio spettro di collaborazione tra i nostri Paesi. Questo include la giustizia, lo sviluppo sociale, la cooperazione industriale, i lavori pubblici, la transizione energetica, la promozione culturale", ha spiegato Draghi, aggiungendo che il vertice è stato "di grande beneficio per i nostri cittadini e per le nostre imprese". Il prossimo rilascio di 4 miliardi di metri cubi di gas da parte dell'Algeria, rappresenta "una accelerazione rispetto a quanto previsto ed anticipa forniture ancora più cospicue nei prossimi anni".
Si è detto “compiaciuto” per il risultato raggiunto anche il presidente dell'Algeria, Abdelmadjid Tebboune. “Le intese segnano l'avvio di una nuova tappa per lo sviluppo relazioni, a cui teniamo", ha dichiarato il capot dello stato algerino, che ha poi aggiunto: "Abbiamo parlato di problemi economici che riguardano i nostri due Paesi e dell'approvazione da parte del parlamento del nuovo codice degli investimenti”.
Gas, nuova intesa Ue-Azerbaigian: "Diversificare è una priorità"
Ma non solo Algeria-Italia. A muoversi in campo energetico è stata oggi anche la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen: a Baku, capitale dell'Azerbaigian, von Der Leyen ha firmato con il presidente Aliyev il nuovo memorandum d'intesa su un partenariato strategico nel settore dell'energia che prevede l'impegno di raddoppiare la capacità del "corridoio meridionale".
In virtù della cooperazione energetica rafforzata, la Commissione ha indicato che sta già aumentando la fornitura alla Ue di gas naturale a zero, passata dagli 8,1 miliardi di metri cubi del 2021 ai previsti 12 miliardi di metri cubi nel 2022. Bruxelles ha indicato che l'Azerbaigian ha giù aumentato la fornitura di gas naturale alla Ue: fino a 4 miliardi di metri cubi di gas in piu' quest'anno. Mentre entro il 2027 i volumi dovrebbero più che raddoppiare.
Gas, Ue-Azerbaigian: "Italia tra i primi beneficiari dell'accordo"
In particolare, “l'Azerbaigian, con 6 miliardi di metri cubi l'anno, è terzo fornitore di Gas all'Italia. L'Italia sarà quindi tra i primi beneficiari dell'intesa siglata tra la Commissione e Baku", ha spiegato all'Agi una fonte Ue. "Avrà ruolo importante il gasdotto Tap", spiegano a Bruxelles.
Come indicato nel memorandum d'intesa, Ue e Azerbaigian puntano entrambi ad accelerare lo sviluppo e la diffusione della capacitù di generazione e trasmissione di energia rinnovabile per sfruttare appieno le sinergie tra la transizione Ue all'energia pulita e le forti potenzialità inespresse dell'Azerbaigian in termini di energie rinnovabili, in particolare l'energia offshore.
Le due parti rilevano l'importanza dell'impegno globale sul metano e concordano che ottimizzare il più possibile l'efficienza e la compatibilità ambientale e climatica della catena di approvvigionamento del gas naturale + una responsabilità collettiva.
In quest'ottica il memorandum d'intesa sostiene la creazione di sistemi di raccolta del gas naturale che sarebbe altrimenti bruciato in torcia o rilasciato nell'atmosfera, e definisce una cooperazione che risultera' fondamentale per appoggiare l'adesione dell'Azerbaigian all'impegno globale. Una volta che il memorandum d'intesa sarà stato firmato, la Commissaria Simson terrà con il Ministro Shahbazov un dialogo energetico Ue-Azerbaigian per discutere dell'attuazione pratica.
Attualmente Ue e Azerbaigian sono impegnati anche nella negoziazione di un nuovo accordo globale che rafforzerà la cooperazione in un'ampia gamma di settori, tra cui diversificazione economica, investimenti, commercio e liberazione di tutte le potenzialità della società civile, sottolineando nel contempo l'importanza dei diritti umani e dello Stato di diritto. Il consiglio di cooperazione UE-Azerbaigian si riunira a Bruxelles domani per fare il punto delle relazioni in generale e discutere dei potenziali settori di reciproco interesse per la cooperazione futura.
Gas, Gazprom: "Stop forniture Ue? Cause di forza maggiore"
Intanto dalla Russia Gazprom ha dichiarato che dietro lo stop alle forniture di gas all'Europa ad almeno un suo cliente ci sarebbero "cause di forza maggiore". Lo riferisce Reuters citando una lettera del colosso energetico russo.
Nella missiva si afferma che Gazprom non ha potuto adempiere ai propri obblighi di fornitura a causa di circostanze "straordinarie" al di fuori del suo controllo. La società ha affermato che la misura di forza maggiore è entrata in vigore dalle consegne a partire dal 14 giugno. Il gasdotto Nord Stream 1 è attualmente in fase di manutenzione.
Gas, Draghi vola in missione ad Algeri: il punto sugli accordi
Riguardano 2 accordi, 10 Memorandum di Intese, 1 Protocollo di cooperazione e 2 Dichiarazioni di Intese le firme apposte oggi nel corso del IV Vertice Intergovernativo Italia e Algeria, al quale ha partecipato il premier Mario Draghi.
Gli accordi spaziano su diversi campi e puntano a rafforzare il rapporto di collaborazione tra i due Paesi. In particolare, alla firma dei rispettivi ministri, le intese riguardano la giustizia, lo sviluppo sociale, la cooperazione industriale, i lavori pubblici, la transizione energetica, la promozione culturale.
PROTOCOLLO DI COOPERAZIONE TRA MINISTERI DELLA GIUSTIZIA
Il Protocollo intende rafforzare la cooperazione tra i rispettivi Ministeri della Giustizia attraverso lo scambio di informazioni ed esperienze in materia giudiziaria (in particolare, nella formazione del personale giudiziario), carceraria (reinserimento sociale dei detenuti e prevenzione della radicalizzazione nelle strutture carcerarie) e di modernizzazione e digitalizzazione della giustizia. A firmarlo la ministra della Giustizia, Cartabia e il ministro della Giustizia algerino, Tabi.
MEMORANDUM D'INTESA IN MATERIA DI PREVENZIONE E LOTTA ALLA CORRUZIONE
L'intesa mira a sviluppare la cooperazione bilaterale nell'ambito della trasparenza, della prevenzione e della lotta alla corruzione attraverso la condivisione di buone pratiche in materia di: elaborazione e attuazione di strategie nazionali per la prevenzione e la lotta alla corruzione; e in materia di sviluppo di programmi di formazione, sensibilizzazione, e di studi accademici. E' stata firmata dal Presidente dell'Autorita' Nazionale Anticorruzione Busia e dal presidente dell'Organe National de Prevention et de Lutte Contre la Corruption de la Republique Algerienne Democratique et Populaire, Kour.
MEMORANDUM D'INTESA SULLA COOPERAZIONE ENERGETICA E LE ENERGIE RINNOVABILI
Il Memorandum intende istituire una cornice di cooperazione per lo sviluppo di programmi energetici nell'ambito dell'energia rinnovabile. Si prevedono iniziative di cooperazione e partnership economiche per promuovere lo scambio di informazioni, l'assistenza reciproca e la ricerca e sviluppo in materia di energie rinnovabili e di efficientamento energetico, tramite consultazioni, visite di studio e la promozione di investimenti in materia di rinnovabili. Lo hanno firmato il ministro della Transizione Energetica, Cingolani e il ministro Transizione Energetica e delle Energie Rinnovabili, Ziane.
MEMORANDUM D'INTESA PER LA COOPERAZIONE NEL SETTORE DEI LAVORI PUBBLICI E DELLE INFRASTRUTTURE
Il Memorandum intende sviluppare e rafforzare la cooperazione nel settore dei lavori pubblici, e in particolare di strade, autostrade, ponti e altre grandi opere, comprese le infrastrutture portuali e marittime. Hanno firmato il ministro delle infrastrutture e della mobilita' sostenibili, Giovannini e il ministro dei lavori pubblici Nasri.
MEMORANDUM D'INTESA NEL CAMPO DELLO SVILUPPO SOCIALE, DELLE PARI OPPORTUNITA', DELLA SOLIDARIETA' E DELLA FAMIGLIA
Il Memorandum mira a favorire scambi di politiche, strategie, buone prassi ed esperienze in materia di sviluppo sociale e di sostegno ai soggetti vulnerabili. E' stato firmato dalla ministra per le Pari Opportunita' e delle politiche della Famiglia, Bonetti e dalla ministra della solidarieta' nazionale, della famiglia e della condizione femminile della repubblica algerina democratica e popolare, Krikou.
MEMORANDUM D'INTESA SUI MECCANISMI PER LO SVILUPPO DI ECOSISTEMI DI STARTUP
Il Memorandum intende favorire lo sviluppo di ecosistemi di startup dei due Paesi, analizzando potenziali iniziative congiunte per promuovere le reciproche esperienze attraverso lo scambio di buone pratiche, la facilitazione della mobilita' delle startup tra i due Paesi. Lo hanno firmato per il Ministero dello sviluppo economico, il ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale Di Maio e per il ministero delegato presso il Primo ministro incaricato dell'Economia della Conoscenza e delle Startup, Yacine Oualid.
MEMORANDUM D'INTESA NEL CAMPO DELLA PROMOZIONE DEGLI INVESTIMENTI
L'intesa mira a favorire la cooperazione nel settore della promozione degli investimenti attraverso scambi di informazioni, il supporto reciproco agli operatori economici intenzionati a investire nei due Paesi e iniziative di formazione.
ACCORDO DI COOPERAZIONE NEL SETTORE DELLE MICROIMPRESE
L'Accordo e' teso ad approfondire la cooperazione economica, commerciale e tecnica tra Confapi e Anade, incoraggiando le microimprese italiane a investire in Algeria e offrendo assistenza tecnica soprattutto nel settore delle catene agroalimentari, del tessile e dell'olio.
MEMORANDUM D'INTESA NEL CAMPO DELL'INDUSTRIA FARMACEUTICA
Il Memorandum intende istituire lo scambio di informazioni ed esperienze, lo sviluppo di progetti congiunti di cooperazione nei settori della formazione, dello scambio di esperienze in materia di sperimentazioni cliniche, del partenariato nel campo dell'industria farmaceutica attraverso la costituzione di joint venture e la delocalizzazione dei siti produttivi italiani verso l'Algeria.
MEMORANDUM D'INTESA NEL SETTORE FARMACEUTICO
L'intesa mira a facilitare lo scambio di informazioni, documenti e buone prassi in materia di regolamentazioni e prodotti farmaceutici. Essa prevede inoltre che le parti sviluppino dei progetti di formazione e perfezionamento del personale di Aifa e Anpp.
DICHIARAZIONE D'INTENTI NEL SETTORE DELLA COOPERAZIONE SCIENTIFICA E DI RICERCA
Con la Dichiarazione le parti si impegnano a sviluppare la ricerca scientifica, tecnologica e nel settore dell'innovazione, promuovendo programmi multilaterali, soprattutto nell'ambito di quelli europei (Horizon Europe 2021-2027). Tra le principali aree di cooperazione rientrano la sicurezza alimentare, la sicurezza energetica, l'intelligenza artificiale e la digitalizzazione, anche attraverso la sottoscrizione di futuri memorandum d'intesa. Hanno firmato per il Ministero dell'Universita' e della Ricerca, il ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale Di Maio e per il Ministero dell'istruzione superiore e della ricerca scientifica, Abdelbaki Benziane.
ACCORDO DI COOPERAZIONE NEL CAMPO DELLA PROTEZIONE E DELLA PROMOZIONE DEL PATRIMONIO STORICO E CULTURALE - MEMORANDUM D'INTESA SULLA COOPERAZIONE INDUSTRIALE E TECNOLOGICA
Il Memorandum intende istituire una cornice di cooperazione per lo sviluppo di programmi e progetti, anche attraverso investimenti congiunti tra il settore pubblico e quello privato, in numerosi settori industriali, tra cui l'industria metallurgica, chimica, plastica, agroalimentare, tessile e cantieristica.
MEMORANDUM D'INTESA SULLA COOPERAZIONE NEL SETTORE DELLA PIETRA
Il Memorandum prevede lo sviluppo di progetti congiunti nel settore del marmo, anche attraverso la creazione di un Centro tecnico-scientifico-tecnologico con finalita' di formazione.
DICHIARAZIONE D'INTENTI SULLA PROMOZIONE DELLA COOPERAZIONE BILATERALE NEL CAMPO DELLA FORMAZIONE DIPLOMATICA E DELLA RICERCA ACCADEMICA NEGLI STUDI SULLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
La dichiarazione mira a promuovere la cooperazione tra gli istituti incaricati della formazione diplomatica attraverso scambi di esperienze e informazioni, nonche' programmi congiunti di formazione dedicati al personale diplomatico.