Generali, Del Vecchio compra ancora: il Patto arriva a un soffio dal 13%
Intanto, nel mese di settembre la banca raccoglie 412 milioni, in crescita di 22 milioni sul 2020. Da inizio anno il totale è di 5,5 miliardi
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Generali, Del Vecchio compra ancora. Da inizio anno raccolta in crescita del 34%
Il Patto torna a muoversi su Generali: tra il primo e il 4 ottobre Leonardo Del Vecchio, attraverso la holding Delfin, ha acquistato 980mila azioni portando la sua partecipazione al 5,318% del capitale. In questo modo la quota complessiva del patto, composto anche da Francesco Gaetano Caltagirone e da Fondazione Crt, arriva a un soffio dal 13%, per la precisione al 12,939%.
Intanto, arrivano i nuovi conti. A settembre la raccolta di Banca Generali si è attestata a 412 milioni dai 390 milioni di settembre 2020 mentre in agosto era stata di 563 milioni. Una nota della società sottolinea "un trend sostenuto sia per volumi, sia per qualità della composizione con oltre il 90% del totale in soluzioni gestite" che "rafforza il trend dei mesi procedenti".
La raccolta da inizio anno ha raggiunto i 5,5 miliardi, in crescita del 34%, e di queste le soluzioni gestite sono risultate pari a 3,7 miliardi, in crescita del 102%, rappresentando il 68% del totale, contro il 45% dello scorso anno nel periodo. L'amministratore delegato e direttore generale di Banca Generali, Gian Maria Mossa, ha commentato: 'Siamo molto soddisfatti del risultato e della composizione della raccolta del mese scorso che e' stato il miglior settembre della nostra storia mantenendo, a dispetto della tradizionale debolezza dal rientro delle ferie, il forte trend degli ultimi mesi. Con queste premesse, guardiamo con fiducia alle opportunita' di crescita nell'ultima parte dell'anno'.