Ferrero e la holding lussemburghese: a riserva 684 milioni di euro di utili
La prudenza dell'uomo più ricco d'Italia: attivo di sette miliardi di euro per la holding lussemburghese Schenkenberg
Ferrero: a riserva 684 milioni di euro di utili
Giovanni Ferrero, l’uomo più ricco d’Italia secondo la classifica resa nota ieri da “Forbes”, usa la prudenza almeno in questa fase non incassando dividendo dalla Schenkenberg, la holding lussemburghese a monte del suo impero di cioccolato.
L’assemblea dei soci che pochi giorni fa ha approvato il bilancio chiuso alo scorso 31 agosto, infatti, ha deciso di mandare alla riserva distribuibile l’intero utile dell’esercizio pari a 684 milioni di euro, in linea con i 686 milioni del precedente esercizio.
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Ma il mancato dividendo è solo un passaggio intermedio perché proprio il bilancio approvato rivela che il 16 gennaio del 2023 Ferrero si staccò una cedola di ben 750 milioni tratta proprio dalla riserva utili distribuibile.
Schenkenberg, che Ferrero controlla al 49% tramite la Bermic e al 20% circa attraverso la Gmbf Investment (entrambe basate nel Granducato) mostra un attivo di oltre 7 miliardi che è costituito per 4,49 miliardi dal 100% della lussemburghese Ferrero International, che a sua volta controlla l’italiana Ferrero spa, e per 53,3 milioni da liquidità.
Il profitto si deve ai 650 milioni di cedola incassata dalla controllata, in crescita dai 646 milioni del precedente esercizio.