Gkn, stop ai licenziamenti. Mise-Invitalia disponibili per la transizione
È quanto emerso dal tavolo con il Ministero del Lavoro, durato oltre tre ore in videoconferenza, presieduto dalla viceministra allo Sviluppo Economico Todde
Gkn, trattativa azienda-advisor. Governo disposto a supportare la transizione
Gkn intende negoziare con l'advisor nominato dall'azienda, l'imprenditore Francesco Borgomeo, a rilevare il sito industriale di Campi Bisenzio per cercare eventuali compratori. Durante questa fase di trattativa la proprietà dell'azienda sarebbe disposta a non riaprire la procedura di licenziamento per i 422 dipendenti dello stabilimento. Gkn quindi "non invera' piu' le lettere di licenziamento" e il Ministero del Lavoro "ha dato piena disponibilita' a supportare il percorso con l'ammortizzatore sociale piu' adeguato".
E' questa la sintesi di cià che è emerso dal tavolo, durato oltre tre ore in videoconferenza, presieduto dalla viceministra allo Sviluppo Economico, Alessandra Todde, con Ministero del Lavoro, Invitalia, advisor, azienda, Regione Toscana, citta' metropolitana di Firenze, comune di Campi Bisenzio e organizzazioni sindacali.
"Il Mise e' assolutamente disponibile a supportare questo percorso di transizione proposto dall'advisor - afferma Todde- con gli strumenti a disposizione, e la proposta "ponte" servira' a offrire ulteriore tempo per lavorare con tutte le parti ad una proposta seria e credibile" Durante il confronto, la viceministra Todde ha confermato che il Mise e' disponibile a sedersi intorno al tavolo con tutte le parti coinvolte per favorire la proposta ponte e il successivo progetto proposto dall' advisor di reindustrializzazione del sito. "Invitalia sara' disponibile a valutare come sostenere il progetto, inoltre convocheremo nelle prossime settimane un primo incontro tecnico per dare seguito a cio di cui si e' discusso oggi", conclude Todde.