Goldman Sachs impone l'obbligo ai banker: in ufficio solo con il vaccino

Economia
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La banca d'afffari americana Goldman Sachs ha imposto l'obbligo di vaccinazione per il proprio staff e i visitatori a partire dal 7 settembre. Con una nota, il gruppo statunitense guidato da David Solomon ha informato il proprio staff che istituirà l'obbligo di indossare la mascherina in tutte le aree comuni e che i dipendenti potranno vaccinarsi in uno dei molti siti di vaccinazione messi a disposizione dell'azienda in loco.


 

I dipendenti che entro il 7 settembre non siano completamente vaccinati dovranno invece lavorare da casa.

Dopo che la Food and Drug Administration ha concesso l'approvazione definitiva per il vaccino Pfizer-BioNTech questa settimana, il presidente statunitense Joe Biden ha incoraggiato le aziende del settore privato a imporre l'obbligo di vaccinazione. Goldman non è la prima banca statunitense a muoversi in questo senso.

A luglio, Morgan Stanley ha chiesto a dipendenti e visitatori di confermare lo stato di vaccinazione per entrare negli uffici di New York e Westchester County e a coloro che non fossero vaccinati di lavorare da casa, mentre Citigroup ha disposto che lo staff che tornerà in ufficio dal mese prossimo dovrà essere vaccinato.

Al contrario JPMorgan, la più grande banca statunitense, non ha ancora reso obbligatoria la vaccinazione, ma chiede ai dipendenti di informare in merito al proprio stato di vaccinazione e di indossare la mascherina nei propri uffici.