Guida autonoma, via libera alle auto senza conducente in Ue dal 14 luglio

L’articolo 34-bis della Convenzione di Vienna introdurrà i 'sistemi di guida automatica', ma rimangono i dubbi sulle leggi dei singoli Stati

Self driving Car
Economia
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A partire dal 14 luglio, l'Europa ha dato il via libera alla guida autonoma

L'Europa apre ufficialmente le porte alla guida autonoma. Dal prossimo 14 luglio entrerà in vigore l’articolo 34-bis della Convenzione di Vienna sulla circolazione dei veicoli che introdurrà il concetto di 'sistema di guida automatica'. Questo elimina gli ostacoli ai sistemi di assistenza che consentono al conducente di lasciare il volante, almeno in certe condizioni (a partire dagli Adas di livello 3).

Per molti addetti ai lavori, però, le norme e la supervisione dei governi non sono determinanti. È la stessa Convenzione a stabilire che la guida automatica potrà uscire dall'attuale stato sperimentale o comunque limitato solo se recepita dalle leggi nazionali.

Il fatto che l'articolo 34-bis sia stato sottoscritto anche dalla Ue ne consente l'applicazione immediata solo in teoria. Resta quindi da chiarire nei dettagli l'utilizzabilità degli Adas di livello 3, già pronti per la commercializzazione e in grado di guidare - su strade a doppia carreggiata quando la velocità non supera i 60 km/h - richiedendo al conducente solo di riprendere il controllo se emettono un allarme. Rimangono incerti i dettagli dei livelli 4 e 5, quest'ultimo equivale alla guida pienamente autonoma.

La situazione in Italia

Nel decreto Infrastrutture 68/2022 non c'è alcun riferimento alla guida autonoma e ad eventuali revisioni del Codice della Strada. Vedremo se nei prossimi giorni cambierà l’orientamento politico, ma l’impressione è cha la discussione sia ancora aperta tanto nel nostro Paese quanto negli altri dell’Unione Europea.