I Berlusconi e l'addio a Villa Certosa. La reggia che ospitò Putin vale 500mln
In vendita la celebre casa estiva in Sardegna. Barbara compra Macherio, a Marina Villa Campari, ecco come si stanno dividendo le proprietà di loro padre
Berlusconi, i cinque figli e la divisione degli asset. Per la casa in Sardegna sparano alto
I figli di Silvio Berlusconi hanno deciso di privarsi del "gioiello immobiliare di famiglia", messa in vendita la celebre Villa Certosa in Sardegna. I cinque eredi stanno sondando il mercato per poi dividersi gli asset. Barbara Berlusconi - si legge su Il Corriere della Sera - è candidata ad acquisire in Brianza Villa Macherio che fu la residenza della madre Veronica Lario. La proprietà è sotto l’Immobiliare Idra, una controllata della Fininvest attraverso la holding Dolcedrago. Marina Berlusconi dovrebbe invece comprare la villa di Lesa sul lago Maggiore, nota come Villa Campari che apparteneva direttamente a Berlusconi.
Villa Certosa
Dunque la figlia maggiore dovrebbe rilevare quattro quote dai fratelli secondo quella che è stata la suddivisione ereditaria del patrimonio dell’ex leader di Forza Italia. La vendita di Villa Gernetto è invece stata affidata a Sotheby’s ma non dovrebbe essere un’esclusiva. Il trophy asset del portafoglio è Villa Certosa e secondo le ultime indiscrezioni del Financial Times sarebbe stata incaricata la milanese Dils con sede in piazza Diaz per trattare riservatamente la vendita della villa sarda a Porto Rotondo.
Putin e Berlusconi a Villa Certosa
Leggi anche: "Salis in catene? Ungheria vergognosa dal 2009. Ma nelle carceri italiane..."
Leggi anche: Elezioni Sardegna sondaggi: ecco chi è in vantaggio. Esclusiva Affaritaliani
Le cifre che circolano - prosegue Il Corriere - indicano un prezzo intorno ai 500 milioni ma più realisticamente la trattativa dovrebbe partire da 280- 300 milioni. La reggia di Porto Rotondo si colloca tra le ville più costose in assoluto, quindi il prezzo di mercato potrebbe anche essere superiore a quello della perizia. Nel 2009 si parlò di un’offerta dagli Emirati Arabi da 450 milioni di dollari, l’anno successivo, secondo la stampa spagnola, era quasi fatta con un imprenditore iberico per 400 milioni, e poi nel 2015 sarebbe stato lo stesso Cavaliere a mostrare le bellezze della residenza al figlio del re d’Arabia: la richiesta pare fosse 500 milioni. Mai nulla di scritto, mai alcuna conferma per il giusto prezzo della residenza estiva di Silvio, in quella villa il Cavaliere ospitò, tra gli altri, anche il presidente russo e suo caro amico Vladimir Putin.