Il Baffo (Roberto Da Crema): "Oggi io e mia figlia fatturiamo 20 milioni di euro. Abbiamo 64 dipendenti"
Il Baffo, re indiscusso delle televendite, si racconta in un'intervista al Corriere della Sera
Il Baffo: "Oggi io e mi figlia fatturiamo 20 milioni di euro"
Tra i più grandi personaggi televisivi italiani del mondo delle televendite, il Baffo, al secolo Roberto Da Crema, racconta in un’intervista al Corriere della Sera la propria rinascita dopo aver abbandonato la “scena” dopo l’arresto nel 2003.
“Nel 2013 mi chiama un manager, amico, di Publitalia: abbiamo un sacco di roba dal cambio merci, la vuoi tu? Penso: torno in pista, è ora”, racconta il Baffo.
“Io non avevo il magazzino però sapevo che a Busnago un negozio cinese aveva appena disdetto l’affitto. Erano 300 metri quadri, in due giorni ho messo quattro lampadine, è arrivato il camion. Bancali ovunque, dentro alle scatole abiti di almeno dieci anni. Camicie con il collo a punta, capisce? Chi le poteva volere? Ho avuto un’idea”, si legge sul Corriere.
“Ho usato uno spazio notturno su Telelombardia: dove le trovate più le camicie con i becchiiiii! Solo qui! (Nella concitazione, esce la stra-nota voce asmatica, ndr). La mattina dell’inaugurazione c’era la coda. All’inizio fatturavamo 70-80 mila euro. Ora, in un anno, 20 milioni. I dipendenti sono 68. I metri quadrati di vendita complessivi quasi 7 mila, negli store abbiamo 432 mila tesserati”, continua.
E sul suo ruolo all'interno della nuova società... “Addetto al marketing. Mio figlio Moris, 49 anni, guida la logistica e mia figlia Valentina, 47, segue il personale ed è l’ad. Io faccio il testimonial: di notte sulle emittenti locali mostro la merce”, conclude infine.