Immobiliare, conviene comprare casa? Inutile attendere, i prezzi non calano
Le previsioni indicano un calo delle vendite nel 2023 del 10% rispetto al 2022, attribuibile al costo dei mutui e alla loro difficile accessibilità
Mutui, conviene comprare casa adesso? Ecco lo scenario
Comprare casa è sempre un grande passo, ma negli ultimi tempi è diventato un po' più complicato, soprattutto per chi ha bisogno di un mutuo. Allora, conviene buttarsi ora o aspettare un po'? E che tipo di mutuo conviene prendere? Ecco alcune cose da considerare prima di decidere.
Se hai trovato la casa dei tuoi sogni e puoi permettertela senza troppi problemi economici, potrebbe valere la pena non lasciartela scappare. Ma se stai guardando una casa piccola in un quartiere che non ti convince molto e non sei sicuro di restarci a lungo, forse, in quel caso aspettare sarebbe la scelta più adeguata. Come delineato dal Corriere della Sera, il punto è che dipende da molte cose, come quanto devi pagare di affitto, quanto hai già messo da parte e quali sono i tuoi piani per il futuro.
Le previsioni dell'Agenzia dell'Entrate indicano un calo delle vendite nel 2023 del 10% rispetto al 2022, ma non necessariamente una catastrofe. In realtà, il confronto è con un anno in cui si è venduto tantissimo. E se guardiamo solo alle vendite fatte con mutui, non c'è stato alcun calo fino ad ora. Questo calo può essere attribuito principalmente al costo dei mutui e alla loro difficile accessibilità. Tuttavia, ci sono speranze che i tassi di interesse diminuiranno nel prossimo futuro, rendendo più accessibili i finanziamenti e mantenendo stabili i prezzi delle case.
Il mercato immobiliare attuale presenta una serie di sfide peculiari. È evidente che i listini devono essere adeguati all'aumento dei costi, e ciò si riflette soprattutto nelle grandi città, dove si osserva un'ascesa delle quotazioni nonostante una netta diminuzione delle iniziative nel settore. La reattività del mercato resta quindi un fattore chiave da monitorare attentamente.
Tuttavia, è importante sottolineare che è improbabile che i listini delle nuove proprietà subiscano una riduzione significativa. Pertanto, l'idea di aspettare per un acquisto al fine di risparmiare potrebbe rivelarsi illusoria per coloro che ambiscono a una nuova casa.
Questo scenario non si rivela neanche favorevole per i costruttori, poiché la domanda di nuove costruzioni degli ultimi anni è stata principalmente guidata dal desiderio delle famiglie di possedere immobili ecologici. Sebbene vi sia un interesse crescente per l'ambiente, è innegabile che la motivazione principale risieda nell'aspetto economico. Da notare anche che lo sconto fiscale per l'acquisto di abitazioni classificate come energeticamente efficienti, solitamente riferite alle categorie A e B (comunemente associate alle nuove costruzioni), non è stato riconfermato per il 2024.
Per quanto riguarda le imposte sull'acquisto, va detto che gli sconti sono validi solo se hai firmato il compromesso entro lo scorso 31 dicembre e completi l'acquisto entro quest'anno. Recentemente, c'è stata una boccata d'aria fresca per chi cerca un mutuo: il fondo Consap è stato rifinanziato per garantire finanziamenti che coprono fino al 100% del valore della casa. E il bello è che il numero di persone che possono usufruire di questa opportunità è aumentato.
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I mutui garantiti da Consap a tasso fisso hanno ora tassi abbordabili, intorno al 3% o anche meno in alcuni casi. Tieni presente che i soldi pubblici sono disponibili solo per il 2024, quindi se sei interessato, è meglio pensare di agire nei prossimi mesi. Non c'è garanzia che queste condizioni rimarranno disponibili in futuro.
I prezzi delle case dovrebbero rimanere più o meno stabili. Ma c'è un po' più di offerta sul mercato, quindi alcuni venditori potrebbero abbassare i prezzi per vendere più velocemente. D'altra parte, ci sono anche quelli che vogliono fare un po' più di soldi e potrebbero restare fermi sul prezzo. Dipenderà molto da come andranno i tassi di interesse, l'inflazione e i salari.
D'altro canto, con i tassi di interesse che salgono, le rate del mutuo sono diventate più pesanti per molte persone, e nonostante ciò, gli stipendi non hanno seguito lo stesso trend, il che rende difficile il bilanciamento del budget familiare.
Ecco come far scendere la rata di 100 euro
Ci sarebbe però un modo per far abbassare la rata anche di 100 euro al mese o addirittura di 120 euro in meno l'anno prossimo. Le banche stanno già abbassando i pagamenti, di solito di qualche decina di euro, a causa dei cambiamenti nei tassi di interesse. Si prevede che i prezzi scenderanno ancora, anche se non si sa esattamente quanto. Una delle opzioni che farebbero abbassare la rata è la surroga del mutuo, passando da un tasso variabile a uno fisso. Inoltre, le banche stanno anche offrendo un vantaggio ai clienti riducendo il differenziale di interesse, il che porta a un notevole risparmio sui costi complessivi.