Immobiliare, il 2024 è l'anno delle vendite: 6,1 mln solo nel primo trimestre
Nel corso dell’anno sono previsti incassi pari a circa 3,5 milioni di euro derivanti da canoni di locazione
Gruppo Borgosesia, record di vendite immobiliari nel primo trimestre del 2024. Lo sprint della nuova politica di investimenti
Borgosesia S.p.A. (“Borgosesia” o la “Società” – BO.MI) - società quotata all’Euronext Milan che opera nel campo degli investimenti in asset alternativi – ha chiuso il primo trimestre 2024 con vendite immobiliari per complessivi 6,1 milioni di euro, rispetto agli 8,5 del primo trimestre ’23. Tale importo include quelli derivanti da contratti preliminari, proposte irrevocabili di acquisto e incassi da collection ed è funzionale alla maggior incidenza, sul portafoglio complessivo, degli asset ad oggi destinati alla locazione che, nel corso dell’esercizio 2024, si stima generino 3,5 milioni circa di canoni.
Come noto infatti nel 2023 Borgosesia ha adattato la propria politica di investimento al nuovo scenario di mercato, puntando principalmente su operazioni “capex free” dall’orizzonte temporale più breve e senza un significativo impegno in termini di costi di completamento degli immobili target, privilegiando così interventi con un minor grado di rischiosità rispetto a quelli di sviluppo.
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Si rammenta infine come il nuovo Piano Strategico 2024-2026, approvato a dicembre 2023, abbia segnato l’accelerazione del processo volto a mettere a disposizione del mercato le competenze di Borgosesia in qualità di co-investitore, al fine di aumentare significativamente il turnover complessivo delle attività, condividere parte del rischio, generare fee ricorrenti dall’attività di gestione nonché ridurre sensibilmente, una volta a regime, la leva finanziaria.