Inchiesta ligure, anche le banche generose con Spinelli: ecco chi lo foraggia

Ecco le banche che sono state generose con Spinelli, imprenditore al centro della Tangentopoli ligure che è costata gli arresti domiciliari al governatore Toti

di Andrea Giacobino
Aldo Spinelli
Economia

Inchiesta in Liguria, nel 2022 la Spinelli srl mostrava debiti verso le banche di quasi 23 milioni

Le banche sono state molto generose con Aldo Spinelli, l’imprenditore al centro della Tangentopoli ligure che è costata gli arresti domiciliari al governatore Giovanni Toti. Lo si scopre leggendo il bilancio consolidato della Spinelli srl, principale operativa, che nel 2022 mostrava debiti verso banche saliti a quasi 23 milioni di euro rispetto ai 17 milioni del precedente esercizio. Gli istituti creditori sono Bper (8 milioni), Banco Bpm (circa 2 milioni), Bnl (2,8 milioni) e Crédit Agricole Italia (10 milioni).

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Nel consolidato le varie società collegate e controlla valgono circa 8 milioni per un gruppo con 732 addetti, un patrimonio netto di 43,5 milioni e ricavi che sfiorano i 200 milioni. In una delle intercettazioni Spinelli, riferendosi al suo gruppo, dice che “vale un miliardo”. C’è però da osservare che proprio Spinelli a inizio del 2023 ha venduto il 45% della stessa Spinelli alla Lightouse Italy emanazione di Hapag Lloyd, colosso tedesco del trasporto marittimo, mantenendo il 55%. “Le parti - disse allora i protagonisti del deal - hanno concordato di non rilevare alcun dettaglio finanziario dell’operazione”. Ma le carte dicono che la vendita, registrata a Milano nello studio notarile Marchetti alla presenza di Roberto Spinelli (figlio di Aldo) è avvenuta per il corrispettivo di 21,3 milioni, cifra ben lontano considerando il 100% e il premio per la maggioranza, dal miliardo di cui parla l’imprenditore ligure.

Tornando a Spinelli le banche sono state generose anche verso la sua holding Spininvest, che controlla Spinelli srl, e che mostrava a fine 2002 un’esposizione verso gli istituti di credito salita anno su anno da 51,65 a quasi 64 milioni. Qui compaiono nuove banche finanziatrici tramite mutui: Allianz Bank (8 milioni), Banca Carige (28 milioni) e Unicredit (7,5 milioni).

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