Industrie De Nora verso Piazza Affari, attesa l'Ipo entro la fine di giugno
L'offerta sarà un'opvs: composta da nuove azioni provenienti da aumento di capitale e titoli messi in vendita dalla famiglia De Nora e da Snam
De Nora, lo sbarco in Borsa atteso entro fine mese è curato da Credit Suisse e Goldman Sachs International
Industrie De Nora guarda alla Borsa di Milano. La multinazionale italiana e fornitore di tecnologie, apparecchiature e componenti per i più importanti processi elettrochimici industriali, di impianti e sistemi per la disinfezione e il trattamento delle acque, punta a quotarsi a Piazza Affari. La società ha infatti annunciato l'intenzione di quotare le proprie azioni ordinarie su Euronext Milan. La nota spiega che "il flottante richiesto ai fini della quotazione sia realizzato attraverso un collocamento di azioni rivolto esclusivamente a investitori istituzionali qualificati in Italia e all'estero".
L'offerta sarà un'opvs e quindi composta da nuove azioni rivenienti da aumento di capitale e titoli messi in vendita dalla famiglia De Nora e da Snam. I fondi ricavati dall'aumento di capitale "saranno utilizzati per sostenere l'attuazione degli obiettivi strategici, allocandoli, in ordine di priorità in via prevalente all'implementazione della strategia industriale, secondo gli obiettivi di crescita organica, descritti nel business plan relativo al periodo 2022-2025, per sostenere gli investimenti produttivi e per il capitale circolante". De Nora valuterà inoltre "l'opportunità di crescita per linee esterne".
Lo sbarco in Borsa è atteso entro fine mese ed è curato da Credit Suisse e Goldman Sachs International che agiscono come joint global coordinators e joint bookrunner, oltre che da BofA Securities, Mediobanca e UniCredit come joint bookrunner. Mediobanca è anche sponsor ai fini dell'ammissione a quotazione delle azioni.
"Sono orgoglioso della nostra decisione di quotare Industrie De Nora su Euronext Milan, ha commentato l'amministratore delegato Paolo Dellachà". "Si tratta, alla vigilia del centenario della fondazione della società di un nuovo capitolo importante della nostra storia. E' un passo fondamentale per i nostri piani futuri di crescita, legati allo sviluppo e commercializzazione di tecnologie per la produzione di energie sostenibili da fonti rinnovabili e per il trattamento e il riuso delle acque, settori in forte crescita grazie anche a megatrend quali l'urbanizzazione, la digitalizzazione e la decarbonizzazione".