Inps: mal di pancia su Vittimberga nuova dg, "grande amica" di Fazzolari
Il risiko delle nomine tra Inps e Inail
Inps, dubbi sulla nomina di Vittimberga a dg. Il risiko coinvolge anche Inail
Ormai ci siamo: la presidenza dell'Inps andrà a Gabriele Fava. "Ma tutte le attenzioni della politica sono concentrate sulla figura chiave che guiderà nei prossimi anni la complessa macchina dell’Istituto di previdenza: il direttore generale. O per meglio dire, la direttrice. Visto che la candidata in pole position a è Valeria Vittimberga, capo della centrale acquisti dell’Inps, un passato nel Fronte della Gioventù", scrive oggi Repubblica
Secondo il quotidiano, Vittimberga ha "un’amicizia di lunga data con Giovanbattista Fazzolari, sottosegretario omnibus di Palazzo Chigi e braccio destro della premier Giorgia Meloni. Una nomina che divide, dentro e fuori dall’Istituto. Dove c’è chi prepara dossier per screditarne la figura, giudicata inadeguata per l’importante ruolo".
Ma secodo Repybblica, "la promozione della Vittimberga viene però considerata praticamente cosa fatta dalle parti di Palazzo Chigi. La stessa dirigente, a molti interlocutori, ripete di aver già iniziato una proficua collaborazione con il presidente designato, l’avvocato Gabriele Fava, ex commissario di Alitalia, uomo in quota Lega o meglio in quota Giancarlo Giorgetti".
Per quanto riguarda l'Inail, sempre Repubblica dà per fatta la conferma alla guida dell'attuale commissario Fabrizio D’Ascenzo. "Poi la premier Meloni con dpcm nominerà i due Consigli di amministrazione. Cinque poltrone ciascuno che fanno gola. La quadra politica sarebbe stata trovata. Un posto per ciascun Cda da assegnare all’opposizione: Marialuisa Gnecchi all’Inps (Pd) e l’ex ministra del Lavoro Nunzia Catalfo all’Inail (M5S). Un altro in Inps per la commissaria uscente, Micaela Gelera, chiamata a sostituire nel giugno scorso Pasquale Tridico dopo la sua rimozione. Per il direttore generale di Inail si punta su Marcello Fiori, attuale capo dipartimento della Funzione Pubblica, ministero guidato da Paolo Zangrillo, in quota Forza Italia", conclude Repubblica.