Istat, l'inflazione rallenta ancora e cala allo 0,4% nel mese di novembre

Il neo governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta: "Il calo di oggi rappresenta uno sviluppo favorevole". I nuovi dati Istat di novembre

di Redazione Economia
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Inflazione scende dell'0,4% mensile e aumento annuale allo +0,8%

A novembre, secondo le stime preliminari dell'Istat, l'indice nazionale dei prezzi al consumo (NIC), al netto dei tabacchi, registra un calo mensile dello 0,4%, portando l'aumento annuale a +0,8%, in ribasso rispetto al +1,7% del mese precedente. Questa significativa decelerazione è principalmente attribuibile ai prezzi degli energetici, sia non regolamentati (da -17,7% a -22,5%) sia regolamentati (da -31,7% a -36,0%). In misura minore, contribuiscono al rallentamento anche gli alimentari lavorati (da +7,3% a +6,3%) e i servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona.

Nel dettaglio, l'inflazione di fondo, escludendo energetici e alimentari freschi, scende al 3,6%, mentre il carrello della spesa rallenta al 5,8%. L'inflazione al netto solo dei beni energetici registra un calo da +4,2% (registrato a ottobre) a +3,7%. Il carrello della spesa riflette questa tendenza, con i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona che passano da +6,1% a +5,8%, e quelli dei prodotti ad alta frequenza d'acquisto che vanno da +5,6% a +4,8%. L'inflazione acquisita per il 2023 è del +5,7% per l'indice generale e del +5,1% per la componente di fondo.

I dati di novembre segnalano un'inflazione dell'0,8%, un livello che non si registrava dal marzo 2021, secondo le stime preliminari dell'Istat. Questo ulteriore calo è attribuibile al favorevole andamento dei prezzi dei beni energetici e alla dinamica dei prezzi di alcuni servizi, nonché alla nuova decelerazione dei prezzi dei beni alimentari, in particolare della componente lavorata. Il neo governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta, commenta positivamente il considerevole calo dell'inflazione nell'area euro, definendolo uno sviluppo favorevole e riconoscendo che la politica della Bce ha contribuito a questo risultato. "Il nuovo considerevole calo dell'inflazione nell'area euro è una buona notizia. La politica della Bce è stata retrittiva per ricondurre l'inflazione all' obiettivo e il calo di oggi rappresenta uno sviluppo favorevole". Lo ha detto il neo governatore in occasione dell'evento per celebrare il 60esimo anniversario dalla costituzione di Iccrea.

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