Ita: con Lufthansa si avvicina un nuovo decollo. Con il closing l'Italia diventa il secondo mercato del gruppo tedesco in Europa per fatturato

Ita-Lufthansa: Easyjet, 'orgogliosi di essere remedy taker, garantirà mercato italiano competitivo'

di redazione
Economia

Ita: con Lufthansa si avvicina nuovo decollo, da Alitalia a oggi una storia lunga quasi 80 anni

Con il via libera della Commissione Europea all'operazione che porterà Ita gradualmente sotto il controllo di Lufthansa si apre una nuova pagina nella storia lunga 78 anni dell'ex compagnia di bandiera italiana. Bruxelles oggi, infatti, ha dato il disco verde incondizionato all'acquisizione di una quota di minoranza del 41% di Ita Airways da parte del Gruppo Lufthansa approvando le misure correttive presentate dalla compagnia aerea tedesca e dal Mef l'11 novembre. La chiusura dell'accordo è attualmente prevista per l'inizio del 2025. "Dopo Mps anche per Ita vediamo il traguardo. Siamo soddisfatti per questa nuova tappa, ora dobbiamo fare l’ultimo miglio", ha commentato il ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti.

I rimedi riguardano in particolare tre aree, nelle quali la fusione tra le due compagnie avrebbe danneggiato eccessivamente la concorrenza: voli a corto raggio da Roma e Milano verso alcuni aeroporti nell'Europa Centrale, come ad esempio Bruxelles; rotte a lungo raggio verso il Nordamerica; diritti di atterraggio e decollo (slot) dall'aeroporto di Milano Linate. EasyJet è la compagnia individuata per attuare i rimedi sui voli a corto raggio e per gli slot di Linate; Iag ed Air France-Klm per i voli a lungo raggio. Oggi la Commissione ha concluso che le tre compagnie sono adatte allo scopo, essendo indipendenti da Lufthansa, dal Mef e da Ita; dispongono delle risorse finanziarie e tecniche per fare concorrenza alla compagnia tedesca e a Ita; inoltre, non sussistono, all'apparenza, rischi per la concorrenza o di ritardo nell'attuazione dei rimedi. Infine, gli accordi presi da Lufthansa e dal Mef con le tre compagnie sono idonei ad attuare i rimedi prospettati. Con il via libera di oggi, la transazione potrà essere portata a termine.

Ita: con Lufthansa si avvicina nuovo decollo. Con il closing l'Italia diventa il secondo del gruppo tedesco in Europa per fatturato

Con il closing dell'operazione Ita Airways diventerà la quinta compagnia aerea ad essere strettamente integrata con il gruppo aereo tedesco. E l'Italia diventerà il quinto "mercato domestico" del gruppo Lufthansa e il secondo in Europa dopo quello tedesco in termini di fatturato. Queste 'nozze' italo-tedesche arrivano quasi 4 anni dopo la fondazione della compagnia aerea italiana nel novembre del 2020. Nata dalle ceneri della vecchia Alitalia, Ita Airways ha iniziato le sue attività il 15 ottobre 2021 e attualmente conta circa 4.860 dipendenti. Con sede a Roma, la compagnia italiana ha trasportato oltre 13 milioni di passeggeri nei primi 9 mesi del 2024, il 24% in più rispetto allo stesso periodo del 2023, con un load factor medio dell’ 80,9%, 1,4 p.p. in più rispetto allo scorso anno, con un incremento dei ricavi passeggeri pari a +29% e con una flotta arrivata a 100 aeromobili, di cui il 60% di nuova generazione. Prima della negoziazione con Lufthansa, c'era stata una trattativa in esclusiva con la cordata guidata da Certares. Ma lo scenario è cambiato con l'arrivo del Governo Meloni. La trattativa con Certares si è risolta in un nulla di fatto e, a quel punto, è scesa in pista Lufthansa, entrata a metà novembre 2022 nella data room. Settimane di lavoro intenso con le expert session durate fino a Natale che hanno portato alla presentazione dell'offerta e alla conclusione dell'accordo del maggio 2023.

Ita-Lufthansa: Easyjet, 'orgogliosi di essere remedy taker, garantirà mercato italiano competitivo'

“Siamo orgogliosi di essere stati confermati come remedy taker per il corto raggio a Milano e Roma. Questo garantirà un mercato italiano sempre più competitivo, consentendo a easyJet di offrire una gamma ancora più ampia di destinazioni e tariffe vantaggiose per i consumatori italiani. I passeggeri che voleranno da e per Linate e Roma potranno beneficiare di nuovi servizi a partire dalla prossima primavera. Questa decisione conferma il ruolo centrale della compagnia nel mercato italiano, creando opportunità per ulteriori investimenti, nuovi posti di lavoro e una crescita sostenuta". Ad affermarlo in una nota è Kenton Jarvis, Cfo di easyJet e futuro Ceo in merito alla conferma della compagnia come remedy taker per i voli a corto raggio, nell'ambito della proposta di acquisizione di una quota di Ita Airways da parte di Lufthansa. La compagnia, a partire dalla primavera del 2025, easyJet baserà cinque aeromobili a Milano Linate e tre a Roma Fiumicino, creando da subito circa 250 posti di lavoro diretti nelle due basi.

"Con oltre 210 milioni di passeggeri trasportati da e per l’Italia negli ultimi 26 anni - sottolinea Lorenzo Lagorio, Country Manager di easyJet Italia - abbiamo contribuito con orgoglio alla democratizzazione del trasporto aereo nel Paese, permettendo a un numero sempre maggiore di italiani di viaggiare comodamente e senza difficoltà in tutta Europa. Siamo ora entusiasti di poter rafforzare la nostra presenza a Milano Linate e Roma Fiumicino, crescendo ulteriormente in questi due importanti mercati, generando nuovi posti di lavoro e continuando a offrire ai nostri clienti una scelta ancora più ampia di destinazioni e opzioni. Non vediamo l’ora di accogliere ancora più clienti e sono sicuro che i nostri straordinari team in volo e a terra sapranno fare un ottimo lavoro per far diventare easyJet la compagnia preferita anche per chi parte da Linate e Fiumicino".

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