Italgas si prende 2i Rete Gas, operazione da 5,3 miliardi. Nasce un gigante della distribuzione in Europa

Finalizzato l'accordo per l'acquisizione del secondo operatore italiano della distribuzione del gas presente in gran parte della penisola con 4,9 milioni di clienti serviti

di Redazione
Economia

Italgas acquista 2i Rete Gas. L'ad Gallo: "Traguardo storico per il gruppo" 

Italgas annuncia che F2i SGR e Finavias hanno accettato l'offerta vincolante relativa all'acquisto della loro partecipazione in 2i Rete Gas (il secondo operatore italiano della distribuzione del gas presente in gran parte della penisola con 4,9 milioni di clienti serviti) e si è quindi provveduto alla sottoscrizione del relativo contratto di compravendita. L'esito positivo fa seguito alle trattative comunicate al mercato lo scorso 13 maggio 2024. Lo annuncia Italgas in una nota. "Con questa operazione - ha commentato l'amministratore delegato di Italgas, Paolo Gallo - il gruppo Italgas segna un traguardo storico nella sua lunga e prestigiosa storia. L'acquisizione di 2i Rete Gas ci permette di diventare il primo operatore europeo nel settore della distribuzione del gas, dopo essere stati riconosciuti come benchmark globale in termini di innovazione e digitalizzazione".

"Quale primo operatore in Italia ed in Grecia, Italgas, grazie a questa operazione, - aggiunge l'ad di Paolo Gallo - rafforza l'impegno per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione, con infrastrutture resilienti ed un costo dell'energia sostenibile. L'estensione all'intero network delle nostre applicazioni digitali e l'adozione di tecnologie avanzate come l'intelligenza artificiale, ci consentirà di monitorare e gestire le nostre infrastrutture in tempo reale, migliorando l'efficienza operativa e aumentandone la sicurezza e l'affidabilità: creeremo così valore per i nostri azionisti e per tutti i nostri stakeholder. Guardiamo con fiducia ai prossimi passi dell'operazione per portare a compimento questo grande progetto, in linea con la nostra visione strategica e con i bisogni del Paese nel quadro degli obiettivi europei".

Il corrispettivo dell'operazione è di 2,060 miliardi di euro. L'indebitamento finanziario netto e altre passività nette al 31 dicembre 2023 sono pari a 3,246 miliardi di euro. Il closing dell'operazione è previsto entro il primo semestre del 2025, a seguito dell'ottenimento delle necessarie approvazioni regolamentari. Finanziamento Italgas farà fronte al relativo fabbisogno finanziario mediante ricorso a un finanziamento "bridge", sottoscritto inizialmente da J.P. Morgan e sindacato ad un pool di banche finanziatrici composto da Banco BPM, BofA Securities, Citi, J.P. Morgan, Morgan Stanley e Socie'te' Ge'ne'rale, che sara' rifinanziato anche mediante il ricorso a un aumento di capitale in opzione, pari a 1 miliardo di euro, con l'obiettivo di mantenere l'attuale profilo di rating. Termini e modalità dell'aumento di capitale saranno definiti in seguito. Advisors J.P. Morgan agisce in qualità di financial advisor nel contesto dell'operazione. Legance - Avvocati Associati in qualita' di advisor legale, lo studio Foglia&Partners per gli aspetti fiscali. J.P. Morgan, BofA Securities, e Jefferies hanno rilasciato una fairness opinion al Consiglio di Amministrazione di Italgas nel contesto dell'operazione. 

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