L'Anac ferma la diga di Genova, opera simbolo del Pnrr: "Violate le regole"
Si tratta di un investimento totale da 1,3 mld. Di questi soldi, ben 500 milioni sono provenienti dai fondi europei
Diga di Genova, cinquanta pagine di osservazioni dall'Anac
L'Anac ha stoppato i lavori dell'opera principe del Pnrr: la diga di Genova. L'Anticorruzione ha riscontrato sette profili critici e ha parlato di "violazione delle regole". Il verdetto finale dell'authority - riporta Il Sole 24 Ore - è arrivato lo scorso 20 marzo. Si tratta di un progetto che vale 1,3 miliardi di euro, ed è considerato la punta di diamante del Pnrr. La realizzazione dell'opera è stata affidata al consorzio Pergenova Breakwater con capofila Webuild. Degli 1,3 miliardi totali del costo della diga di Genova, ben 500 milioni sono stati stanziati dal Fondo complementare al Pnrr; 100 milioni dal ministero delle Infrastrutture; 300 milioni dall’Adsp e infine 57 milioni dalla Regione Liguria.
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Sotto la lente d'ingrandimento dell'Anac - prosegue Il Sole - finisce anche la nomina di un collegio di esperti "poi sostituito a causa di incompatibilità dei suoi membri. Tale sostituzione - dice l'Anac e lo riporta Il Sole - è avvenuta successivamente all’apertura delle buste contenenti le offerte tecniche ed economiche in contrasto con i principi di trasparenza, par condicio e pubblicità delle gare pubbliche". Cinquanta pagine di osservazioni e rilievi pesantissimi, al punto che l’atto potrebbe essere già stato trasmesso alla procura della Repubblica di Genova e alla Corte dei conti. Una vicenda che si complica in un dedalo di istruttorie, sentenze del Tar e per i profili comunitari arrivata anche agli organi giurisdizionali europei. E che rischia ora - conclude Il Sole - di entrare nel cono di luce della Commissione europea, cassaforte principale del progetto con il Piano nazionale di ripresa e resilienza.