L'Autostrada dei Parchi torna al Gruppo Toto dopo la revoca da parte di Draghi

Questa mossa ha permesso al Ministero delle Infrastrutture di non dover affrontare un risarcimento di 2,6 miliardi di euro

di Redazione Economia
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L'Autostrada dei Parchi torna al Gruppo Toto

Nella notte tra domenica e lunedì, i tratti autostradali A24 (Roma-L'Aquila-Teramo) e A25 (Torano-Pescara) sono stati restituiti alla gestione di Strada dei Parchi. La responsabilità è stata affidata nuovamente al gruppo Toto, che nel 2011 aveva acquisito la maggioranza dall'Aspi, all'epoca controllata dai Benetton. Questo avviene dopo un periodo di amministrazione provvisoria da parte di Anas, durato un anno e mezzo, a seguito di controversie legali che avevano portato al revoca della concessione da parte del governo Draghi.

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Il Corriere della Sera ha riportato che il passaggio di competenze è avvenuto grazie al "Dl Anticipi", recentemente approvato dal Parlamento. Questa mossa ha permesso al Ministero delle Infrastrutture di non dover affrontare un risarcimento di 2,6 miliardi di euro. L'accordo ha portato alla risoluzione di tutte le dispute e ha consentito alla società di ottenere 500 milioni di euro, come stabilito dal Tribunale di Roma, oltre alla cancellazione di un debito di 800 milioni con Anas. Il gruppo Toto ha attraversato una fase gestionale estremamente complessa negli ultimi 18 mesi, affrontando una situazione senza precedenti nei suoi 60 anni di storia. La società è stata costretta a ricorrere al concordato preventivo, ma grazie al reintegro nella concessione, la situazione si è risolta positivamente.

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Mauro Fabris, vicepresidente di Strada dei Parchi ha annunciato un nuovo piano che prevede la stabilità dei pedaggi fino alla scadenza della concessione nel 2032 e un significativo aumento dei fondi annuali per la manutenzione ordinaria, oltre i 40 milioni di euro, per migliorare ulteriormente la sicurezza dell'arteria montana in un territorio ad alto rischio sismico. Strada dei Parchi ha già avviato il piano neve e ha iniziato i contatti con i sindaci per definire le necessità e le priorità degli utenti e del territorio. Si impegnano a garantire sicurezza, rispetto per l'ambiente e supporto alla crescita economica locale, promuovendo occupazione e sviluppo. Va ricordato che nell'estate del 2022, il governo Draghi aveva espropriato l'A24 e l'A25 alla famiglia Toto a causa della mancata definizione di un piano economico finanziario e di gravi inadempimenti. Tuttavia, Strada dei Parchi aveva chiesto la rescissione anticipata del contratto a causa dell'impossibilità di ottenere fondi per i lavori di sicurezza. Nel 2023, i tribunali di L'Aquila e Teramo avevano assolto i manager dalle accuse di mancata manutenzione, mentre a luglio un decreto interministeriale aveva stabilito un indennizzo di 1,2 miliardi di euro per Strada dei Parchi. Carlo Toto, coinvolto anche nell'operazione Cai-Alitalia nel 2008, ora può riprendere la gestione del casello.