L’imprenditore di Gallipoli ospita la turista truffata: ”Basta fregature"
Fernando Nazaro, vicepresidente della sezione turismo di Confindustria Lecce: “Abbiamo avuto maggio e giugno da record”
L’albergatore ospita a sua spese la turista truffata
“L’ho fatto perché mi sembrava un gesto doveroso, ma anche perché non volevo che venisse macchiata l’immagine del Salento”. Fernando Nazaro, vicepresidente della sezione turismo di Confindustria Lecce, racconta ad Affaritaliani.it la vicenda che l’ha visto – suo malgrado – catapultato sulle prime pagine dei giornali: nei giorni scorsi una turista milanese che lavora al San Raffaele è stata truffata da un’agenzia immobiliare di Gallipoli e voleva abbandonare il territorio ripromettendosi di non metterci mai più piede. Per questo Nazaro ha deciso di intervenire, offrendo alla donna un soggiorno gratuito in una delle sue strutture.
Nazaro, ci racconti che cosa è successo
La storia è presto detta. Una turista di Milano che lavora al San Raffaele ha prenotato, tramite un’agenzia online, una villa con piscina. Un immobile bellissimo. Appena arrivata le hanno però comunicato che la casa era stata distrutta da dei vandali. Lei, che aveva versato 1.359 euro di anticipo, ha chiesto quale fosse l’alternativa che le veniva proposta.
E qual era?
Una topaia, una casa in un condominio, un posto davvero squallido. La signora si è ovviamente arrabbiata moltissimo e ha denunciato tutto sui social, anche perché l’agenzia le ha detto che non c’erano alternative possibili. A quel punto, dopo aver letto le sue denunce, visto che nessuno è intervenuto, ho contattato la signora e le ho offerto di soggiornare in una delle tre strutture che gestisco, a titolo gratuito.
Perché l’ha fatto?
Prima di tutto perché sono vicepresidente della sezione turismo di Confindustria Lecce e sentivo di avere un ruolo istituzionale. Poi perché la signora ha detto, giustamente alterata, che siamo tutti così in Salento, un po’ truffaldini. E ha annunciato che non ci avrebbe più messo piede.
Insomma si rischiava il danno d’immagine…
Sì, per questo sono voluto intervenire personalmente. Infatti la signora, che ora è tornata a Milano, mi ha ringraziato, ha capito che qui a Gallipoli non siamo “tutti così”. E mi ha promesso che alla prossima vacanza utile, a Natale o la prossima estate, tornerà di nuovo da me. Insomma, ho recuperato una situazione complessa e creato una reazione positiva.
Il tema dei furbetti però è sempre più complesso: a Ostuni hanno denunciato uno scontrino pazzo da oltre 60 euro per due caffè brindisini con ghiaccio e latte di mandorla, un caffè della casa, granita ai frutti di bosco e tre acqua tonica con granita di limone. A Gallipoli gli anni scorsi proliferavano gli atteggiamenti censurabili: che cosa si può fare? Questo è un territorio che vive di turismo, non può permettersi certi scivoloni.
Negli anni scorsi qui da noi c’è stato quello che io chiamo “vandalismo” nell’offerta degli alloggi, nel senso che proponevamo ai turisti sistemazioni per niente decorose. Ora mi sembra che il trend sia cambiato. Certo, ci sono ancora i furbetti, ma il fenomeno si sta progressivamente riducendo.
Come sono gli arrivi dei turisti quest’anno?
Ci sono meno presenze dello scorso anno, inutile girarci attorno. Però è sbagliato fare il paragone: nel 2021 c’erano ancora parecchie restrizioni, mentre quest’anno si può finalmente viaggiare liberamente. I numeri comunque rimangono di tutto rispetto. Maggio e giugno sono stati eccezionali, luglio e agosto un po’ meno, mentre settembre è già tutto sold out. Mi piace dire che i conti e i bilanci si fanno a ottobre. Tra l’altro quest’anno la festa della Taranta, a fine agosto, tornerà a pieno regime, portando benefici al territorio.
Quanto sta pesando l’inflazione?
Moltissimo, mangiare costa molto di più e c’è anche il caro carburante. Le famiglie fino allo scorso anno uscivano al ristorante tutte le sere, adesso invece scelgono di farlo solo tre volte per risparmiare. Ha influito molto anche il Covid, ma c’è qualcuno che ci sta marciando.
Anche qui, ci sono soluzioni?
Sarebbe bello creare una sorta di prezzo fisso, tariffe simili in questa zona per calmierare e declinare al meglio i costi per i turisti. Ritengo che in questo modo potremmo controllare meglio gli afflussi turistici e garantire meglio chi ci viene a trovare.
A proposito, vip ce ne sono?
Storicamente non ad agosto, ma nelle scorse settimane abbiamo avuto Fedez e la Ferragni. E altri ancora top secret li aspettiamo per settembre. Abbiamo avuto il passaggio del superyacht di uno sceicco. Senza contare che cantanti come Gianni Morandi qui sono di casa.