L'inflazione Usa frena al 3,3% a maggio: ora la palla passa alla Fed

Attesa la riunione della Federal Reserve che comunicherà la decisione sui tassi negli Usa

di Redazione Economia
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Usa: l'inflazione rallenta. La Fed vicina al taglio dei tassi

L'inflazione negli Stati Uniti ha rallentato più del previsto a maggio, dopo il rimbalzo di inizio anno, alimentando le speranze di tagli dei tassi di interesse da parte della Fed nel 2024. Wall Street ha aperto con il turbo, con gli indici Nasdaq e S&P 500 che viaggiano sopra l'1%. Le Borse europee hanno accelerato dopo i dati statunitensi e l'euro si è rafforzato sul dollaro. 

L'indice dell'inflazione Cpi, su cui sono indicizzate le pensioni, si è attestato al 3,3% su base annua a maggio, rispetto al 3,4% di aprile, ha reso noto il Dipartimento del Lavoro. E su base mensile i prezzi al consumo sono rimasti fermi rispetto a quelli di aprile e contro il +0,3% del mese precedente. Il dato è migliore delle attese degli analisti, che prevedevano un aumento dello 0,1% sul mese e del 3,4% sull'anno, secondo il consensus di Market Watch. I prezzi dell'energia sono scesi, in particolare quelli della benzina alla pompa. Ma i prezzi degli alloggi e dei ristoranti hanno continuato a salire. (AGI)

Escludendo i dati volatili su cibo ed energia, anche la cosiddetta inflazione di fondo si è mossa più favorevolmente del previsto, attestandosi allo 0,2% su base tendenziale rispetto allo 0,3% di aprile e al 3,4% su base tendenziale (contro il +3,7% precedente). Gli analisti si aspettavano rispettivamente lo 0,3% e il 3,5%. L'inflazione è scesa nuovamente ad aprile per la prima volta da gennaio. “Le pressioni sui prezzi rimangono elevate, ma il mese scorso hanno mostrato una gradita decelerazione”, ha commentato Rubeela Farooqi, capo economista di High Frequency Economics.

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Questi dati dovrebbero essere accolti con favore dalla banca centrale statunitense, che concluderà la riunione oggi a mezzogiorno. Tuttavia, sono ancora ben al di sopra del suo obiettivo del 2% su base annua. A questo punto non è prevista alcuna modifica dei tassi, che probabilmente verranno mantenuti nella fascia tra il 5,25% e il 5,50% in cui si trovano dallo scorso luglio, il livello più alto da oltre 20 anni.

Tuttavia, i funzionari della Federal Reserve comunicheranno il numero di tagli dei tassi previsti per il 2024. L'indice di inflazione Pce, preferito dalla Federal Reserve statunitense, è rimasto stabile ad aprile al 2,7% su base annua. I dati di maggio saranno pubblicati a fine giugno.

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