La Cina frena anche Richemont: vendite giù nel primo trimestre del 2024
Il settore orologiero del gruppo, che comprende marche come Piaget, Vacheron Constantin o Iwc, è stato particolarmente toccato dal calo
Richemont: nel primo trimestre fatturato a 5,27 mld (-1%)
Il gruppo svizzero del lusso Richemont nei primi tre mesi del periodo 2024-25 ha registrato un fatturato pari a 5,27 miliardi di euro, in calo dell'1,0% su base annua. A cambi costanti è stato messo a segno un +1%. Lo rende noto il gruppo in un comunicato. Il gruppo non è quindi sfuggito alla perdita di velocità della domanda di prodotti di lusso sul mercato globale soprattutto la flessione delle vendite in Asia, e in particolare in Cina.
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Il settore orologiero del gruppo, che comprende marche come Piaget, Vacheron Constantin o Iwc, è stato particolarmente toccato dal calo. Il giro d'affari è sceso del 14% a 911 milioni di euro. A tasso costante, la contrazione è del 13%. Il ramo dei gioielli, con Cartier in testa, ha realizzato un fatturato di 3,66 miliardi di euro, in crescita del 2% (+4% senza effetti di cambio). I risultati sono leggermente inferiori alle previsioni effettuate dagli esperti contattati dall'agenzia Awp. Gli analisti si attendevano in media vendite per 5,29 miliardi. Richemont non fornisce indicazioni in termini di utile.