La tregua in Libano non rallegra le Borse europee, Piazza Affari chiude in calo a -0,23%. Bene Mps e Banco Bpm, giù Unicredit

Lo spread tra Btp italiani e Bund tedeschi chiude a 124,9 punti, in calo rispetto all'apertura a 129

di redazione economia
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La tregua in Libano non rallegra la Borsa, Piazza Affari in rosso

Seduta negativa per le Borse europee che chiudono in 'rosso' in linea con il trend dell'apertura. A pesare sul sentiment, il potenziale impatto dei dazi recentemente annunciati da Donald Trump e l'incertezza sui prossimi passi che dovrebbe decidere la Bce, dopo che il policymaker Isabel Schnabel ha detto di non ritenere "appropriato" tagliare ulteriormente i tassi di interesse.  Maglia nera Parigi, tra le agitazion politiche sulla legge di bilancio che potrebbero compromettere la tenuta del governo.

Nel dettaglio, il Dax di Francoforte ha chiuso a -0,16%, l'Ibex di Madrid a -0,3% e l'Aex di Amsterdam a -0,08%. Peggio ancora il Cac di Parigi, che chiude la seduta di scambi a -0,72%, mentre in controtendenza c'è Londra, dove il Ftse 100 chiude a +0,21%. 

Sul fronte dei singoli titoli, a Milano occhi sempre puntati sui bancari. Bene Monte dei Paschi di Siena, che guadagna il 3,15%, come pure Bpm, a +1,13%, e Finecobank a +1,74%. Unicredit riduce lievemente le perdite, ma chiude comunque in calo a -0,15%. Negli assicurativi, giu' Generali, a -2,24%. Tra gli industriali, Pirelli registra +1,85%, mentre scendono Leonardo, a -0,72%, e Stellantis, a -0,52%

Lo spread tra Btp italiani e Bund tedeschi chiude a 124,9 punti, in calo rispetto all'apertura a 129. Il rendimento dei titoli di Stato decennali cala al 3,40%.

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