Leonardo, il rumor clamorosa: pronta a comprare Iveco Defence Vehicles

Leonardo sta considerando l'opzione del Lynx prodotto da Rheinmetall, aprendo la strada a potenziali collaborazioni con questa azienda e Oto Melara

di Redazione Economia
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Leonardo, il rumor clamorosa: pronta a comprare Iveco Defence Vehicles

Importanti manovre sono in corso da parte di Leonardo nel settore degli armamenti terrestri, che è il segmento più frammentato dell'industria della difesa in Europa. L'ex Finmeccanica sta attivamente lavorando per creare sinergie industriali sia a livello europeo che nazionale, in linea con i programmi governativi per il rinnovamento delle flotte di carri armati pesanti dell'Esercito (Ariete) e dei veicoli corazzati leggeri (Dardo). Questi programmi vedranno un investimento pubblico di almeno 20 miliardi di euro nei prossimi 15 anni, secondo quanto riportato dal Sole 24 Ore.

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Le risorse necessarie sono considerevoli e l'Unione Europea sta incoraggiando le concentrazioni industriali. Leonardo sta perseguendo questa strategia lungo tre direzioni, come indicato dall'Amministratore Delegato Roberto Cingolani e dal Co-Direttore Generale Lorenzo Mariani. Una di queste direzioni ha già visto progressi con la firma di un accordo preliminare il 13 dicembre scorso per una partnership strategica con Knds, la società madre di Nexter in Francia e Kmw in Germania, leader nella costruzione del carro armato Leopard. Leonardo e Knds stanno continuando i negoziati per perfezionare questo accordo entro quest'anno.

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L'obiettivo è che l'Esercito italiano acquisti la versione più moderna dei Leopard 2A8, con Leonardo che mira a un accordo per un Leopard "italianizzato", con una significativa percentuale del valore aggiunto realizzata in Italia, principalmente tramite l'ex Oto Melara. Questa collaborazione prevede anche un coinvolgimento più ampio nel progetto del carro armato principale europeo (Mgcs), noto anche come Leopard 3, con il supporto dell'industria tedesca e la possibile partecipazione di altre aziende chiave come Nexter e Thales.

Per quanto riguarda i veicoli corazzati leggeri (Ifv), Leonardo sta considerando l'opzione del Lynx prodotto da Rheinmetall, aprendo la strada a potenziali collaborazioni con questa azienda e Oto Melara per la fornitura di torrette. Inoltre, sembra che Leonardo stia valutando l'opportunità di espandersi attraverso l'acquisizione di Iveco Defence Vehicles (Idv), una società controllata da Exor, che produce una vasta gamma di veicoli militari e per la protezione civile. Questa mossa potrebbe rafforzare ulteriormente la presenza di Leonardo nel settore della difesa, con potenziali sinergie con Oto Melara tramite il consorzio Iveco-Oto Melara per la produzione di veicoli corazzati. Sebbene non ci siano conferme ufficiali, si stima che il valore di un'eventuale acquisizione potrebbe essere dell'ordine di 750 milioni di euro.

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