Mainetti, la società del regista de "La città proibita" rivede la luce. Oltre 1 milione di euro di utili
Goon Films, con 9 dipendenti, ha un attivo di 5,4 milioni e un patrimonio netto di 1,4 milioni
Gabriele Mainetti
Mainetti, utili boom per la società del regista de "La città proibita"
Ricavi in calo ma utile ritrovato per Goon Films srl, la società di produzione cinematografica del regista Gabriele Mainetti, di cui è appena uscito nelle sale l’ultimo film “La città proibita”. Il bilancio del 2023, infatti, ha registrato un valore della produzione di 8,9 milioni di euro (comprensivo di 2,5 milioni di tax credit cinematografica) in diminuzione dai 9,5 milioni del precedente esercizio ma anno su anno si è passati da una piccola perdita (67mila euro) a un utile significativo di 1,3 milioni.
Goon Films, con 9 dipendenti, ha un attivo di 5,4 milioni e un patrimonio netto di 1,4 milioni a fronte di debiti per 1,1 milioni, ma vanta crediti tributari per 4,1 milioni composti per larga parte (3,8 milioni) da tax credit cinematografico.
Di Goon Films Mainetti è socio al 90% mentre il restante 10% è della Musa Comunicazione di cui Tiberiade Holding (la capogruppo dell’imprenditore Valter Mainetti, padre di Gabriele) ha il 70% mentre il regista e la sorella Veronica detengono ciascuno il 15%.