Maire Tecnimont, nuovo contratto da 430 milioni in Portogallo

La controllata Tecnimont si è aggiudicata da Repsol la realizzazione di un'unità di polipropilene e una di polietilene lineare su base EPC

Economia
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Maire Tecnimont si è aggiudicata un contratto per la realizzazione di un’unità di polipropilene e una di polietilene lineareb su base EPC (Engineering Procurement and Construction) Lump Sum Turn-Key, nell’ambito del programma di espansione del complesso industriale di Repsol di Sines, società spagnola attiva nel settore dell'oil&gas, nella sede in Portogallo. 

Il valore dell'operazone è di circa 430 milioni e comprende tutti i servizi di ingegneria, fornitura di equipment e materiali, attività di installazione e costruzione, a cui, opzionalmente, si possono aggiungere le attività di commissioning e start-up. Il completamento del progetto è previsto entro il 2025 e le unità di polipropilene e polietilene lineare avranno una capacità di 300.000 tonnellate all’anno ciascuna.

“Siamo molto entusiasti di supportare un player importante come Repsol nel suo impegno nell’ abilitare l’espansione dell’industria petrolchimica, dando il proprio contributo alla creazione di sostenibilità, benessere e di posti di lavoro qualificati", ha commentato l'amministratore delegato di Maire Tecnimont, Pierroberto Folgiero.

"Siamo onorati di svolgere un ruolo strategico nel più grande investimento degli ultimi dieci anni in Portogallo- ha sottolineato l'ad- grazie al nostro know-how tecnologico e alle nostre competenze distintive nel gestire progetti innovativi, realizzeremo queste unità di nuova generazione in grado di produrre materiale plastico di alta qualità, destinato ad applicazioni altamente specializzate".