Manovra, da Bonomi accusa ai partiti: "Stanno assediando il premier Draghi"

Il numero uno di Confindustria ha duramente criticato i comportamenti dei partiti riguardo "l'assedio" al premier Draghi e al ministro Franco

Carlo Bonomi Lapresse
Economia
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Manovra, duro attacco di Bonomi ai partiti: "Stanno assediando il premier Draghi"

“Abbiamo veramente un'occasione storica. Questa legge di Bilancio è importante, aldilà delle cifre, perché dovrebbe essere il primo mattone di un percorso diverso. La sensazione è che ancora oggi i partiti non abbiano capito che bisogna concentrare le risorse sulla crescita e sulla produttività. Stanno dando l'assalto alla diligenza com’è successo in tutte le manovre finanziarie precedenti, in cui ognuno di solito dà battaglia per la sua bandierina”. 

Lo afferma il presidente di Confindustria Carlo Bonomi, in un'intervista al Corriere della Sera. "Un partito dà battaglia per le pensioni, un altro per il reddito di cittadinanza, un terzo per qualcos'altro ancora. Non capiscono che ora bisogna concentrare le risorse su una visione d'insieme, che anteponga a tutto misure a maggior impatto sul Pil". "Invece”, prosegue Bonomi, “ho l'impressione che non venga permesso al governo Draghi di fare quello che il premier ha sempre detto che serve all'Italia: tecnologia, produttività e crescita. Noi siamo sicuri che il governo sappia bene ciò che va fatto, ma i partiti lo assediano". 

Per il presidente di Confindustria servirebbe innanzitutto “un grande intervento coraggioso sul cuneo fiscale”. “Al presidente Draghi e al ministro Franco è ben chiaro cosa fare, ma i partiti non l'hanno ancora capito. Sembrano non avere il quadro d'insieme. Preferiscono scommettere su dividendi elettorali a breve. Ci hanno sempre raccontato che noi le riforme non le potevamo fare perché non avevamo le risorse. Ma oggi le risorse ci sono, quindi non ci sono più scuse. Le riforme vanno fatte”.