Manovra, stanziati 19 milioni per contrastare la violenza di genere

Conzatti (Iv): "Un punto di partenza che necessita un ulteriore lavoro di rete e risorse per essere affrontato con efficacia"

Economia
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Ddl Bilancio, Manovra: stanziati 19 milioni per il contrasto alla violenza di genere di cui 9 per il recupero degli uomini maltrattanti 

"Dopo un intenso lavoro che ha visto coinvolto tutto il gruppo di Italia Viva al Senato sono davvero soddisfatta di aver portato a casa un risultato importante: far stanziare nella Legge di Bilancio 9 milioni sul 2022 per il contrasto alla violenza di genere con particolare riferimento agli interventi previsti dalla Convenzione di Istanbul sulla rieducazione degli uomini autori di violenza". Così Donatella Conzatti segretaria commissione bilancio di palazzo Madama spiega il risultato portato a casa dopo il via libera alla Manovra in Senato. 

"Oltre a 1 milione, che avevo fatto stanziare con un emendamento al Decreto Agosto e che e' gia' a regime, si aggiungono 5 milioni al Fondo per le pari opportunita' destinati ai progetti per il recupero di uomini maltrattanti. Inoltre 1 milione viene stanziato per l'accreditamento e la diffusione sul territorio nazionale dei Centri di rieducazione per uomini autori di violenza che vanno ad operare in sinergia con la rete dei servizi socio-sanitari gia' presenti sul territorio e con le Forze dell'ordine e la Magistratura", spiega ancora Conzatti.

 "Un ulteriore milione, invece, va alle attivita' di monitoraggio e raccolta dati da parte delle Istituzioni per garantire che le modalita' di lavoro di tali Centri siano uniformi su tutto il territorio. 2 mln, sempre per il 2022, sono infine destinati ai Centri che operano con gli istituti penitenziari attraverso bandi promossi dal Ministero della giustizia ed ai sensi dell'art. 13bis dell'Ordinamento penitenziario cosi' come modificato dal Codice Rosso, che come noto non aveva stanziato risorse a corredo della norma", continua Conzatti.

"Quello raggiunto e' un risultato importante che aggiunge un tassello alla strategia integrata di contrasto alla violenza contro le donne. Lo considero come un punto di partenza perche' il fenomeno e' grave e strutturale e necessita di ulteriore lavoro di rete e ulteriori risorse per essere affrontato con efficacia. Ulteriori importanti risorse sono state destinate a potenziare i servizi gia' esistenti: piu' 5 milioni per i centri antiviolenza e piu' 5 milioni per il reddito di liberta'. Italia Viva e' da sempre in prima linea nel contrasto alla violenza sulle donne e nella promozione della parita' di genere", conclude la senatrice di Italia Viva Donatella Conzatti.