Marcello Lippi, gli affari del figlio vanno in goal: utili su per Reset Group

Davide Lippi, figlio di Marcello, si difende con i suoi business di procuratore sportivo: nel 2023 crescono anche i ricavi del gruppo

di Andrea Giacobino
Marcello Lippi  -  Davide Lippi _
Economia

Il figlio di Marcello Lippi va in goal come procuratore sportivo: il bilancio 2023 di Reset Group

 

Pur truffato assieme al padre Marcello dal defunto “broker dei vip” Massimo Bochicchio, Davide Lippi si difende con i suoi business di procuratore sportivo. Ne fanno fede i numeri del 2023 appena depositati della Reset Group srl che Lippi junior ha fondato nel 2006, di cui è amministratore unico e che controlla all’80% mentre il 20% è di Carlo Diana.
 
Il bilancio s’è infatti chiuso con un utile di 377mila euro, di poco superiore a quello del precedente esercizio, a fronte però di ricavi migliorati anno su anno da 3,2 a 4,5 milioni. La società ha un patrimonio netto di un milione e crediti per 1,3 milioni. Due sono le controllate al 100%: Reset Immobiliare e Reset Marketing.
 
La prima è proprietaria di un immobile in carico a 1,4 milioni e ha chiuso il 2023 con un piccolo utile di 38mila euro e la seconda lo scorso anno ha fatturato 453mila euro ma ha realizzato un profitto di soli 8mila euro. Davide Lippi è procuratore dal 2000 e prima ha lavorato nell’area marketing della Juventus.

 

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