Moda, l'ex ceo di Gucci Marco Bizzarri investe: nasce la holding Nessifashion

In scadenza il patto di non concorrenza col gruppo Kering

di Andrea Giacobino
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Economia

Moda, Marco Bizzarri torna con una nuova holding

Marco Bizzarri, reggiano, classe 1962, già ceo di successo della griffe Gucci, torna nel mondo della moda mentre sta per finire il suo patto di non concorrenza col gruppo Kering proprietario del famoso brand? Un passo significativo in questo senso il manager l’ha fatto qualche settimana fa quando a Roma davanti al notaio Igor Genghini s’è presentato Giuliano Foglia, consigliere d’amministrazione di Nessi, che è la holding di investimenti di Bizzarri. E’ stata così costituita la nuova Nessifashion di cui lo stesso Bizzarri è stato nominato amministratore unico.

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La newco ha come oggetto quello tipico di holding (assunzione e gestione di partecipazioni) e questo lascia pensare che sarà il veicolo di qualche futuro investimento nel settore della moda. La sua Nessi nell’ultimo bilancio disponibile (2022) aveva un attivo di quasi 70 milioni e contava su un patrimonio netto di 5,3 milioni.

Marco Bizzarri

Bizzarri ha ricoperto incarichi di prestigio crescente nelle più note maison della moda e del lusso. Nel 2005 fu nominato ceo di Stella McCartney, casa di moda allora in joint-venture con Gucci che Bizzarri portò, nel 2007, a registrare utili per la prima volta nella storia.

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Nel 2009 assunse la guida con le cariche di presidente e ceo di Bottega Veneta, sempre del gruppo Kering. Durante il suo mandato, grazie ad una strategia di successo basata sul riposizionamento e sull’espansione sui mercati internazionali, il brand triplicò il fatturato superando 1,1 miliardi. Nel 2014, sempre all’interno del gruppo Kering, assunse la carica di presidente e ceo di Gucci e portò le vendite della maison dai 3,9 miliardi del 2015 ai 9,6 miliardi del 2019.