Mediaset pronta a salire ancora in ProsiebenSat

La società, di cui il vicepresidente è Pier Silvio Berlusconi, si impegna a mantenere un focus sulla programmazione locale per il gruppo ProsiebenSat1 Austria

di Redazione Economia
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Mediaset pronta a salire ancora in ProsiebenSat

Mediaset intensifica il suo controllo su ProsiebenSat1, il secondo gruppo televisivo e radiofonico in Europa per numero di famiglie raggiunte, con sede in Baviera e con una forte presenza in diversi paesi, con una leadership consolidata in Germania, Austria e Svizzera. Le autorità di regolamentazione di questi tre paesi hanno completato i processi di approvazione che consentiranno al consorzio italo-olandese di aumentare la sua quota fino al 30% e di assumere il controllo effettivo, con tutte le conseguenze che ne derivano. Questo è riportato da Il Messaggero. Con l'approvazione ottenuta, MFE (Mediaset) sarà in grado di convertire gli strumenti finanziari derivati corrispondenti a circa l'1,1% in azioni con diritti di voto diretti, portando così la sua partecipazione al 29,7%, garantendole una posizione dominante in base alla presenza media degli ultimi anni, in cui ha rappresentato il 50-55% del capitale. 

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All'assemblea di maggio, si dovranno sostituire due consiglieri, tuttavia MFE non ha intenzione di presentare propri rappresentanti, a meno che i candidati inseriti nella lista non soddisfino i suoi criteri. Il controllo più stretto sull'azienda comporterà una revisione delle strategie, con un'uscita dalle attività non centrali, come ad esempio il sito web di incontri Parshi e altre iniziative considerate non allineate agli obiettivi principali. Tuttavia, Mediaset dovrà rispettare le regolamentazioni imposte dalle autorità dei tre paesi in cui opera ProsiebenSat1. In particolare, la BWB, simile alle Autorità Antitrust e Agcom italiane, ha delineato i limiti d'azione per MFE. La società, di cui il vicepresidente è Pier Silvio Berlusconi, si impegna a mantenere un focus sulla programmazione locale per il gruppo ProsiebenSat1 Austria, mantenendo una quota significativa di contenuti informativi. Questo approccio non dovrebbe subire variazioni. Inoltre, Mediaset si impegna a garantire l'indipendenza dei dirigenti e dei capiredattori del gruppo P7S1 Austria, rispettando i valori editoriali e gli standard esistenti. Sarà istituito un budget separato per queste operazioni, e tutte le entrate pubblicitarie generate dall'inventario austriaco saranno assegnate a questo gruppo. 

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Il Gruppo P7S1 Austria avrà il compito di commercializzare autonomamente il proprio spazio pubblicitario, evitando di essere raggruppato con altri contenuti Mediaset per gli aggregatori di contenuti. Nessuna condizione meno favorevole verrà concessa al Gruppo P7S1 Austria per quanto riguarda le transazioni di servizi interne. La sede e l'amministrazione delle società rimarranno in Austria. Inoltre, Mediaset relazionerà annualmente all'AFCA (Autorità federale austriaca per la concorrenza) e al BKAnw il proprio grado di influenza su P7S1, le nomine dei manager e dei capiredattori, le entrate pubblicitarie, le modifiche ai valori e agli standard editoriali, nonché la quota di programmi informativi e di produzioni locali. Il 7 marzo Pro7 presenterà i conti del 2023, con la speranza che siano migliori di quelli del 2022.