Mercato immobiliare, Germania messa peggio di noi. Crolla la più grande società tedesca
Vonovia crolla in Borsa dopo la pubblicazione dei conti e l'annuncio della svalutazione per oltre 10 miliardi di euro del suo portafoglio
Mercato immobiliare, a soffrire non è solo l'Italia. Germania, crolla Vonovia: la più grande società del settore. Tonfo in Borsa
A soffrire non è solo il mercato immobiliare italiano. Dopo la pubblicazione dei pessimi conti del 2023 in cui sono state registrate perdite pari a oltre 6,7 miliardi di euro, la società Vonovia è crollata in Borsa lasciando sul campo oltre l’8% a 24,61 euro ad azione.
Le cause del crollo
Nonostante i conti non abbiano deluso i target dell’azienda, come il volume di vendite pari a 4 miliardi, ad avere pesato sul tonfo è stata la svalutazione di circa 10,7 miliardi di euro del proprio portafoglio. Sorpresa positiva, invece, secondo gli analisti, come scrive Milano Finanza, la proposta di un dividendo di 0,9 euro per azione per il 2023, in crescita del 6% rispetto all’esercizio precedente.
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Per il 2024 il management ha previsto un ebitda rettificato tra 2,55 e 2,65 miliardi (2,65 miliardi nel 2023) e un utile pre-tasse rettificato tra 1,7 e 1,8 miliardi (1,86 miliardi nel 2023).
Mercato immobiliare, crolla Vonovia. Anche i tedeschi sono messi male. Cosa prevedono gli analisti
Ma è sul titolo che si riscontrano più divergenze tra gli analisti. Jefferies, ad esempio, come scrive Milano Finanza, consiglia di vendere (con un target price di 22 euro), mentre Goldman Sachs e Citi suggeriscono di acquistare, con target price rispettivamente a 40,5 euro e 51,50 euro.
Secondo Citi, Vonovia ha riportato risultati del 2023 in linea con le stime, con un net asset value in calo del 18,5% a 46,82 euro per azione, e un calo degli eps, ma con dividendi in aumento. La società ha anche introdotto una nuova politica dei dividendi per il 2024, progettata per essere più resiliente in contesti macro sfavorevoli.
Citi stima una crescita dei ricavi da affitto del 4,5% nel 2024, per un totale di 3,4 miliardi, superando la guidance della società che prevedeva una crescita organica degli affitti tra il +3,4% e il +3,6%.
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Il dividendo previsto è in linea con la stima di Citi di 0,91 euro. Tuttavia, Vonovia ha modificato la sua politica dei dividendi per il 2024, con l'obiettivo di distribuire annualmente il 50% dell'ebt adjusted più la liquidità eccedente.
Ma non solo Vonovia
Nei giorni scorsi, anche i due concorrenti nazionali di Vonovia, Leg Immobilien e Tag Immobilien, hanno annunciato perdite nell’esercizio 2023. «Una volta che il mercato si sarà stabilizzato, riporteremo il nostro focus all'aumento dell'utile», ha assicurato il ceo.