Mps, Intesa, Bpm: ecco quanto guadagnano i Ceo delle maggiori banche italiane

Quasi 10 milioni di euro a Orcel e 4,9 a Messina. Mentre Lovaglio... ecco quanto guadagnano i top manager di Unicredit, Intesa, Bpm, Bper e Mps

di Redazione Economia
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Andrea Orcel
Amministratore delegato di UniCredit
Economia

Intesa, Bpm e Mps. Ecco quanto guadagnano gli amministratori delegati delle banche

Quanto guadagnano gli amministratori delegati delle cinque maggiori banche italiane? Partiamo dal più pagato. Andrea Orcel, numero uno di Unicredit, avrebbe percepito nel 2023 uno stipendio di 9 milioni e 750 mila euro. Alla guida dell’istituto bancario dal 2021, Orcel è considerato uno tra i massimi manager italiani venendo addirittura definito “il Cristiano Ronaldo della finanza”.

Al secondo posto troviamo, invece, Carlo Messina, Ceo di Intesa Sanpaolo, con un compenso complessivo pari a 4,946 milioni di euro. Come rivela Verità & Affari, lo stipendio del top manager sarebbe stato composto in questo modo sia per il 2022 che per il 2023: una componente fissa (2,620 milioni) e componente di premio annuale (1,027 milioni), cui va ad aggiungersi la componente in azioni ricevuta, pari a 1,299 milioni, a valere sui programmi di incentivazione precedenti.

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Chiude il podio il numero uno di BancoBpm. A Giuseppe Castagna, nel 2022, sarebbe spettato un compenso totale di 2,47 milioni, tra lo stipendio fisso di 1,2 milioni e le parti variabili di competenza dell’anno. Ma nel 2023, malgrado non ci siano ancora dati certi, la cifra dovrebbe essere aumentata a circa 2,9 milioni. Merito del Cda, il quale ha deciso di alzare la retribuzione fissa a 1,45 milioni, dopo aver verificato che il compenso precedente era inferiore del 30% rispetto alla mediana di mercato.

Al quarto posto troviamo, invece, il Ceo di Bper Banca. Malgrado non sia ancora stato reso noto il compenso di Piero Luigi Montani, lo stipendio del top manager nel 2022 si è fermato a 1,15 milioni.

Chiude la classifica Luigi Lovaglio, amministratore delegato di Monte dei Paschi. La remunerazione fissa "omnicomprensiva" del manager è stata fissata sia per il 2022 che per il 2023 a 473.700 euro. Più nel dettaglio, la cifra rappresenta il salario medio del dipendente Mps moltiplicato per 10. Si tratta del salary cap applicato da anni a tutti i top manager della banca, in quanto destinataria di aiuti di Stato.