Netflix re dello streaming: abbonati e fatturato previsti in crescita nel secondo trimestre

Netflix  ha annunciato che dal 2025 non comunicherà  più il numero di abbonati che hanno raggiunto il ragguardevole numero di 270 milioni

di Maddalena Camera
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(Fonte immagine: Pexels) 
Economia

Netflix, analisi del secondo trimestre 2024 e prospettive future

Netflix domani sarà il primo dei grandi Ott statunitensi  a presentare i conti del secondo trimestre. Il titolo ha segnato una ottima performance dall'inizio dell'anno, + 40%. Meglio hanno fatto solo Nvidia (+166%) e Meta (+43%). Il dato più atteso è quello degli abbonati. Secondo alcune previsioni Netflix  dovrebbe infatti aver aggiunto il minor numero di abbonati degli ultimi cinque trimestri nel periodo aprile-giugno, aumentando però gli utili grazie al giro di vite sulla condivisione delle password. Da sottolineare inoltre che l'attenzione degli spettatori si è spostata sugli eventi sportivi estivi, tra cui il torneo di calcio europeo.

Secondo i dati rilasciati dalla società di analisi finanziaria Lseg, i nuovi abbonati sarebbero 4,82 milioni. Si tratterebbe del numero più basso di abbonamenti dal primo trimestre del 2023, circa la metà dei 9,3 milioni aggiunti nei tre mesi precedenti. Tuttavia, gli sforzi del gigante dello streaming per vendere abbonamenti a prezzo più basso ma con la pubblicità  hanno prodotto una forte crescita delle entrate pubblicitarie. Si prevede che i ricavi pubblicitari dell'azienda siano più che raddoppiati nel trimestre di giugno.

Secondo le stime degli analisti i ricavi complessivi dovrebbero aumentare  del 16,4% a 9,53 miliardi di dollari mentre gli utili, vista la stretta sul numero di persone che possono usare lo stesso abbonamento e grazie anche alla crescita pubblicitaria sono visti in aumento del 29% a 2,1 miliardi. Gli show originali di Netflix, come la storia d'amore "Bridgerton" e la serie  "Baby Reindeer", basata sull'esperienza del comico Richard Gadd con uno stalker, sono stati in cima alle classifiche dei più visti nel secondo trimestre, secondo i dati Nielsen. A maggio, l'azienda aveva annunciato che il suo piano ad-supported ha raggiunto 40 milioni di utenti attivi mensili in tutto il mondo e ha rappresentato il 40% di tutte le iscrizioni nei Paesi in cui era disponibile, rispetto ai 23 milioni di gennaio, un fatto questo che ha portato le azioni a segnare un buon rialzo in Borsa. È noto comunque che durante i mesi estivi  gli spettatori di Netflix e dei suoi rivali, come Disney+, subiscono un calo a causa vacanze. Quest'anno inoltre durante l'estate ci sono anche i giochi olimpici che certamente non favoriscono la visione di film e serie tv in streaming.

Netflix  ha annunciato che dal 2025 non comunicherà  più il numero di abbonati che hanno raggiunto il ragguardevole numero di 270 milioni. Netflix abbia conquistato una posizione preminente nello streaming grazie alla capacità di produrre nuovi titoli.  Ora c' è grande attesa per la seconda stagione della serie coreana Squid Game e per l’arrivo sulla piattaforma di uno degli eventi sportivi più seguiti negli Usa, ovvero le partite di football della Nfl. Gli analisti non escludono  potrebbe un ritocco al listino prezzi già effettuato dai suoi più stretti concorrenti negli Usa come Comcast e Paramount+. 

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Comunque i risultati, se confermati, sarebbero in linea con le attuali stime del consensus che indicano per l’intero anno 2024 un incremento dei ricavi del 14,8% (a 38,7 miliardi di dollari), con l’utile che dovrebbe crescere a doppia cifra (+29%) arrivando a 8 miliardi di dollari.