25 novembre, Terna conferma il suo impegno contro la violenza di genere
Di Foggia (Terna): "Sosteniamo, con progetti e iniziative, l’accesso delle giovani donne allo studio e al lavoro, garantendo condizioni paritarie e una cultura aziendale che premia l’impegno e il merito"
Terna per la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne: le iniziative dedicate alla parità di genere
Terna, la società che gestisce la rete elettrica di trasmissione nazionale, in occasione del 25 novembre, conferma il suo impegno a contrastare la violenza di genere in ogni sua forma, adottando azioni e progetti finalizzati alla valorizzazione del rispetto e dell’inclusione.
“La Giornata del 25 novembre ci ricorda che contrastare la violenza di genere è un impegno collettivo a cui nessuno deve sottrarsi. L’istruzione e il lavoro sono condizioni imprescindibili per l’indipendenza economica e, quindi, per l’autonomia e la libertà delle donne. Per questo motivo Terna sostiene, con progetti e iniziative, l’accesso delle giovani donne allo studio e al lavoro, garantendo condizioni paritarie e una cultura aziendale che, in un clima di rispetto, premia l’impegno e il merito”, ha commentato Giuseppina Di Foggia, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna.
In linea con la nuova People Strategy, il rispetto è il valore aziendale di riferimento per il Gruppo: racchiude diverse sfumature e significati, connessi alle relazioni tra le persone. Dal contesto lavorativo a quello familiare, sono numerose le situazioni in cui possono emergere linguaggi o atteggiamenti aggressivi: riconoscere toni e segnali è quindi essenziale. Da qui nasce un ampio e articolato programma formativo di Terna sul linguaggio inclusivo, rivolto all’intera popolazione aziendale, con cui il gestore della rete elettrica nazionale ha aperto una riflessione sugli stereotipi e i pregiudizi di genere, promuovendo un uso consapevole delle parole. Attraverso attività di formazione d’aula, pillole formative digitali e Academy Talks, le persone sono state coinvolte con l’obiettivo di generare consapevolezza riguardo il significato e il valore dell’inclusione, promuovendo linguaggi orientati al rispetto e fornendo suggerimenti concreti per promuovere nuovi comportamenti.
Per rinforzare la rilevanza di questo percorso formativo, i livelli di partecipazione sono stati inseriti tra gli obiettivi del Piano ESG e del Piano strategico della Parità di Genere. Inoltre, per ogni persona in azienda, compresi i dirigenti, il superamento di un test di apprendimento alla fine del percorso è tra i fattori abilitanti di una valutazione positiva delle performance e dei relativi bonus aziendali. In linea generale, le iniziative e gli obiettivi del Gruppo a supporto della parità sono finalizzati a mitigare il divario di genere e la dipendenza, anche economica, delle donne nei confronti degli uomini, contribuendo così a contrastare e ridurre potenziali situazioni di violenza. Terna ha anche realizzato la Linea Guida Whistleblowing, che permette di segnalare, attraverso canali e strumenti che tutelano la riservatezza, molestie e violenze nei luoghi di lavoro.
Le azioni del Gruppo per favorire l’inclusione si rivolgono anche all’esterno sostenendo alcune associazioni e agendo, in generale, in ambiti in cui le donne sono sottorappresentate, o assenti, e anche socialmente più fragili. Tra le iniziative, Terna ha intrapreso una collaborazione con Sistech, associazione europea no-profit che promuove l’accesso delle donne rifugiate al mondo del lavoro digital e tech, mettendo a disposizione 9 borse di studio in ambito STEM (Science, Technology, Engineering e Mathematics) per donne comprese tra i 24 e i 54 anni, con l’obiettivo di favorire l’inclusione lavorativa e l’indipendenza economica attraverso la riqualificazione delle loro competenze. Le beneficiarie, che spesso si trovano ad affrontare condizioni di violenza e vulnerabilità sociale, sono state affiancate, nel loro percorso formativo, da professioniste di Terna con ore di volontariato: una di loro oggi lavora in azienda.
Terna sostiene inoltre DonneXStrada, associazione che si occupa, con strumenti efficaci, di violenza contro le donne e della loro sicurezza in strada tramite i punti viola e una rete associata di professionisti. Da gennaio 2024, Terna ha istituito un Comitato Guida che ha definito il Piano Strategico per la Parità di Genere, con obiettivi e azioni specifiche volte a garantire sempre maggiore inclusione ed eque opportunità: tra gli obiettivi, anche programmi di formazione e sensibilizzazione sulla violenza di genere e sulle molestie sul luogo di lavoro. Nel Gruppo, che conta circa 6.200 persone, il presidio dei temi relativi alla parità di genere è in capo alla Direzione Risorse Umane, nell’ambito della quale è inserita la funzione Diversity & Inclusion.
La presenza delle donne è in costante crescita: al 30 settembre 2024, la percentuale femminile è pari al 23,9% sul totale, esclusi gli operai (nel 2020 era poco sopra il 19%); nel 2023 il 36,8% delle assunzioni, al netto degli operai, ha riguardato donne (era il 30,3% nel 2022, il 30,2% nel 2021). Nel corso del 2024, Terna ha ricevuto dall’Organismo di Certificazione IMQ - Istituto italiano Marchio di Qualità - il certificato che attesta la conformità del suo Sistema di Gestione per la Parità di genere alla norma UNI/PdR 125:2022. Sempre nel corso dell’anno, Terna ha aderito al Codice di autodisciplina delle Imprese responsabili, a sostegno della genitorialità condivisa e della maternità, promosso dal Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri.