AICEO alla presentazione del libro “Capaci di decidere” di Gianmario Verona

Corna Pellegrini (AICEO): "Miriamo a creare un luogo di connessione e confronto per i CEO italiani, influenzando positivamente il futuro del Paese"

di Redazione Corporate
Tags:
aiceo 2024aiceo gianmario veronaaiceo italiaaiceo luca morandiaiceo paola corna pellegrini
Corporate - Il giornale delle imprese

Presentazione del libro “Capaci di decidere”: AICEO sostiene il dibattito su come trasformare le crisi in un’occasione per la leadership

Le aziende si trovano oggi ad affrontare una realtà caratterizzata da grande incertezza e costante instabilità a livello globale. Con crisi che si susseguono e l'avanzamento dell'intelligenza artificiale con le sue svariate opportunità e rischi, il panorama delle imprese è stato notevolmente trasformato negli ultimi anni. Questo scenario imprevedibile è al centro del dibattito promosso da AICEO (Associazione Italiana CEO) durante la presentazione del libro "Capaci di decidere. Prospettive e buone pratiche dai leader di oggi per i leader di domani", di Gianmario Verona.

Il professor Verona, docente presso l'Università Bocconi e presidente della Fondazione Human Technopole, condivide nel suo saggio visioni e buone pratiche per i leader del futuro. Attraverso il suo bagaglio di esperienze e cinquanta interviste ad altrettanti "executive", Verona esplora il legame sempre più stretto tra leadership e complessità, focalizzandosi sui tre vettori cardine di questo millennio: digitale, sostenibilità e capitale umano.

La tavola rotonda organizzata da AICEO ha visto protagonisti la Presidente Paola Corna Pellegrini e i soci William Griffini, CEO di Carter & Benson, e Luca Morandi, Amministratore Delegato di Aon Advisory & Solutions. Si è discusso sui trend che stanno ridefinendo le relazioni tra leader e aziende, aprendo spunti di riflessione sul ruolo dei CEO attuali e futuri e su come trasformare le crisi continue in opportunità.

Nel contesto attuale del Paese, emerge un'analisi positiva sulle prospettive economiche. Secondo quanto emerso dal Workshop annuale "Lo Scenario dell’Economia e della Finanza" organizzato da The European House – Ambrosetti, il PIL italiano nel 2024 è previsto in crescita secondo il 94% dei partecipanti. Le leve per migliorare la produttività includono interventi per snellire la burocrazia, l'adozione di tecnologie digitali, la formazione e lo sviluppo delle competenze, la riforma fiscale e delle politiche economiche e una maggiore propensione a innovazione e ricerca.

La leadership aziendale si trova oggi di fronte a decisioni molteplici e il ruolo del manager è diventato sempre più complesso. In un mondo in costante mutamento, la collaborazione è fondamentale per affrontare sfide e cogliere opportunità. AICEO mira a creare un luogo di connessione e confronto per i CEO italiani, influenzando positivamente il futuro del Paese. Il suo impegno è proprio quello di affiancare i soci, sia senior che emergenti, nel loro ruolo di decision maker orientandoli anche nelle circostanze più critiche”, ha commentato Paola Corna Pellegrini.

Pellegrini ha concluso: “Per affrontare la complessità, occorre oggi cambiare prospettiva: non cercare “la” soluzione, ma imparare a collegare i punti, accogliere punti di vista diversi e avere il coraggio di decidere. La collaborazione e l’innovazione sono fondamentali per affrontare la complessità; la diversità delle competenze e delle prospettive sono i nostri valori chiave perché favoriscono l’innovazione e il progresso. Per facilitare la transizione da ruoli esecutivi a manageriali, l’innovazione, il pensiero critico e la comprensione del mercato di riferimento sono elementi cruciali, insieme alla valorizzazione delle persone”.

Stiamo vivendo una fase storica particolarmente delicata dove le aziende si trovano a dover competere in un contesto macroeconomico dominato dall’incertezza e dove sarà fondamentale la capacità di realizzare progetti concreti e strutturati. È inevitabile, quindi, porsi l’interrogativo sulla percezione che il proprio sistema valoriale ricopre. Mai come oggi la leadership aziendale è portata a prendere decisioni in un contesto di profonda complessità. E mai come oggi ha a disposizione strumenti digitali potenti e sfidanti. Ribilanciare l’attenzione su competenze del capitale umano e problem framing, anziché problem solving rappresentano due snodi cruciali per decidere nella complessità”, ha dichiarato il Prof. Gianmario Verona.

Luca Morandi, Amministratore Delegato di Aon Advisory & Solutions, ha aggiunto: “Prendere decisioni in condizioni di estrema incertezza, come quella che viviamo oggi, richiede un’approfondita conoscenza dei rischi di lungo corso e di quelli emergenti, soprattutto quelli che hanno un maggiore impatto sulle aziende, che devono essere preparate a gestirli al meglio delle loro possibilità. Tra questi, troviamo in primis gli attacchi cyber e gli eventi climatici estremi, come conseguenza dei cambiamenti climatici. Non può poi mancare un’attenzione particolare al capitale umano, vero e proprio motore e tesoro delle aziende, da custodire, preservare e accrescere, che nel tempo conviverà sempre di più con l’intelligenza artificiale, in un’ottica di interscambio reciproco. L’interconnessione di tutti questi rischi a cui le aziende vanno incontro va governata e gestita, aprendosi a nuove collaborazioni con realtà anche distanti da quelle che conosciamo, che non possono che arricchire e rendere più funzionale il processo decisionale”.