Aon, Vanin nominato Chief innovation officer. Parisi nuovo ceo di Aon Italia

Novità ai vertici di Aon dal primo aprile: Enrico Vanin è stato nominato Chief Innovation Officer International, Andrea Parisi nuovo Ceo di Aon in Italia

Enrico Vanin Andrea Parisi
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Aon, Vanin: "L'innovazione e la digitalizzazione costituiscono la base di una società che corre sempre più veloce" 

Novità importanti ai vertici di Aon Italia dal primo aprile 2022: il gruppo Aon ha annunciato che Enrico Vanin assumerà il ruolo di Chief Innovation Officer International per le aree Emea, Latam e Apac, riportando a Jillian Slyfield, Chief Innovation Officer Global di Aon e a Carlo Clavarino, presidente esecutivo di Aon. Rimarrà inoltre Head of Grecia, Turchia e Malta e membro dell'Emea Executive Committee, riportando per questo ruolo a Eduardo Davila, Ceo Emea di Aon.

Andrea Parisi assumerà invece il titolo di Ceo di Aon in Italia, riportando a Eduardo Davila, "con l'obiettivo di garantire la continuità del lavoro fatto in collaborazione con Enrico Vanin e con il Presidente di Aon Marco Dubini Dacco”, per generare una crescita sostenibile e accelerare il processo di Delivering Aon United. Entrambe le cariche saranno operative dal primop aprile 2022".

"L'innovazione e la digitalizzazione mi affascinano da molti anni e costituiscono la base imprescindibile di una società che corre sempre più veloce ed è data driven", ha spiegato Enrico Vanin. “Il settore assicurativo non fa eccezione, dimostrandosi capace, soprattutto in seguito allo scoppio della pandemia da Covid-19, di una forte accelerazione nella digitalizzazione dei servizi, mettendoli a disposizione delle aziende e dei consumatori. La tecnologia è un bene prezioso, che dobbiamo saper coltivare e gestire, perché molto potente per la sua capacita' di generare innovazione a livello esponenziale", ha aggiunto Vanin.

"Sono felice di proseguire nello sviluppo e nella crescita di Aon nel nostro Paese, per aiutare le aziende pubbliche e private a prendere le decisioni migliori per il loro business", ha detto Andrea Parisi. “A seguito della pandemia, la gestione dei rischi è cambiata completamente rendendo sempre più difficile e imprevedibile il contesto nel quale operano le aziende ed i professionisti. Il compito che mi prefiggo, insieme agli oltre 1.500 colleghi in Italia, è quello di aiutare i nostri clienti ad essere meglio informati sulle proprie esposizioni e ad avere accesso alle migliori competenze sul mercato per prendere le decisioni più corrette", ha aggiunto il neo Ceo di Aon Italia. 

"L'obiettivo è quello di garantire la continuità aziendale, mettendo le imprese al sicuro dalle conseguenze dei fenomeni metereologici estremi derivanti dai cambiamenti climatici, in grado di superare le difficoltà di approvvigionamento di materie prime, strettamente legate ai rischi geopolitici, di cui siamo tutti testimoni in questo periodo con la crisi russo-ucraina, al riparo da possibili attacchi informatici o dalla perdita di valore delle proprie proprietà intellettuali, oltre che garantire le migliori condizioni di welfare della propria forza lavoro”, ha concluso Parisi.