ASPI, nuova illuminazione per il viadotto Capodichino
Prevista l’installazione di 1800 nuovi led che permetteranno un risparmio energetico del 33% e comunicheranno in tempo reale con la Sala Radio
ASPI, al via i lavori di installazione per la nuova illuminazione sul viadotto Capodichino
Il progetto di ammodernamento della Tangenziale di Napoli, sviluppato grazie ad una sinergia tra Movyon, Tangenziale di Napoli e Amplia, società del Gruppo ASPI, è stato inaugurato attraverso la modifica della prima parte del viadotto di Capodichino. Un complesso sistema di Illuminazione Radente si è acceso lungo il percorso, con l'obiettivo di illuminare in modo ottimale la carreggiata, comunicare con l’utenza in un’ottica smart road e migliorare la sicurezza grazie a uno scambio continuo di informazioni tra la strada e la Sala Radio. Entro la fine di aprile, verranno installati lungo i primi 250 metri del tratto ben 1800 corpi illuminanti posizionati a una distanza di sei metri l’uno dall’altro, permettendo un risparmio energetico del 33% rispetto all’illuminazione tradizionale, oltre che una migliore visibilità degli oggetti grazie a una minor dispersione di illuminazione.
L'elaborazione di un complesso sistema interno di comunicazione permette, in caso di incidente con urto di barriere, la trasmissione in tempo reale di una segnalazione alla Sala Radio, che potrà far intervenire le squadre di soccorso rapidamente e avvisare gli altri automobilisti grazie al cambio di colore dei led, così da permettere loro di rallentare. Il progetto elimina l’utilizzo e l’ingombro dei pali, sostituiti da corpi illuminanti installati sulle barriere di sicurezza e rientra all’interno del più vasto programma che prende il nome di Mercury, un’iniziativa nata per condividere con gli stakeholder le soluzioni e le iniziative tecnologicamente più avanzate per la gestione integrata di infrastrutture e servizi di mobilità.
Mercury persegue politiche di sostenibilità ed ESG sempre più innovative e capaci di creare valore per tutti. Il suo scopo principale è quello di accelerare il contatto tra la domanda di mobilità sostenibile e l’offerta, attraverso soluzioni innovative e coordinate per rispondere efficacemente alla grande sfida dell’ammodernamento ed efficientamento della rete, con l’obiettivo di diventare sempre più gestore di mobilità.