ASPI premiata agli MF ESG AWARD 2023 per il supporto alla neogenitorialità
Orlando (ASPI): "Il nostro compito è garantire sicurezza, ampliare la responsabilità individuale e collettiva, ponendo l’accento sul principio di inclusività"
ASPI si aggiudica il premio MF ESG AWARD 2023 per il supporto alla neogenitorialità: il Gruppo promuove l'inclusività
Gli MF ESG Awards premiano Autostrade per l’Italia per il supporto alla neogenitorialità, un atto importante in linea con le strategie dell’Unione Europea e dell’Agenda 2030 dell’ONU in tema di gender equality. L’iniziativa arriva all’indomani di un altro prezioso riconoscimento ottenuto dal Gruppo sulla sostenibilità, da parte dell’agenzia indipendente Standard Ethics. Nell’ambito del Sustainable Future Forum, promosso da Class CNBC e Milano Finanza, è stato consegnato il premio a Concetta Testa e a Emilia Orlando, rispettivamente Responsabili Sostenibilità e legal HR e Gestione Dirigenti di Autostrade per l'Italia.
Aspi ha formalizzato un apposito vademecum per la neogenitorialità. Il Gruppo, infatti, è impegnato attivamente nella creazione di un ambiente di lavoro inclusivo, che promuova la diversità, e la bigenitorialità: uno dei temi centrali per eliminare la discriminazione di genere. Obiettivo è rompere lo schema tradizionale, dove il vincolo che genera il ruolo cessa di esistere, in modo da rendere la comunità sempre più inclusiva.
“Questo riconoscimento segna un traguardo importante per il nostro Gruppo, che persegue gli obiettivi di un Piano di Trasformazione strutturato sui pilastri di sostenibilità, ponendo le persone al centro. Sicurezza sui luoghi di lavoro, inclusione, temi ancora tristemente attuali nella società civile, riconoscimento di talento e competenze e conciliazione vita, lavoro, sono asset fondamentali del percorso ESG. Parlare di futuro sostenibile vuol dire anche pensare al benessere dei propri lavoratori”, ha dichiarato Testa.
Orlando ha aggiunto: “Il sostegno alla neogenitorialità e ai compiti di cura, e tutti gli strumenti di welfare istituiti per il sostegno ai dipendenti, sono punti cardine del Gruppo. Nostro compito è garantire sicurezza, ampliare la responsabilità individuale e collettiva, ponendo l’accento sul principio di inclusività. Il nostro è un percorso reso possibile anche grazie al modello di partecipazione costruito con le organizzazioni sindacali, un metodo innovativo che vede il coinvolgimento dei lavoratori ASPI nelle scelte aziendali, un approccio che sostiene l’azienda nell’individuazione delle priorità e delle reali esigenze delle persone”.
Politiche a sostegno. Nel 2022, 133 dipendenti hanno usufruito del congedo parentale, in aumento rispetto al 2021. Di questi, ben il 58% sono uomini, mentre le donne sono il 42%. Autostrade per l'Italia ha inoltre messo in atto strumenti e misure, come il lavoro agile, con l’obiettivo di agevolare i dipendenti nel conciliare i tempi di vita personale con quelli lavorativi tra cui l’estensione della flessibilità in entrata fino alle 12; il potenziamento di contributi di paternity leave offerti dallo Stato e la possibilità di usufruire del congedo parentale a ore.
Questi sono solo alcuni dei numerosi progetti promossi e strutturati a sostegno dei neogenitori, tesi ad armonizzare le esigenze di vita familiare e lavorativa. Ne sono un esempio il nido aziendale e i servizi estivi forniti da Aspi dedicati ai figli dei dipendenti. Solo lo scorso settembre Autostrade per l'Italia ha accordato per tutti i dipendenti del Gruppo, non turnisti e con figli in età di scuola primaria, un permesso di 2 ore retribuite per poterli accompagnare nel loro primo giorno in classe. Un’iniziativa che ha raccolto grande adesione da parte dei lavoratori (il 60% degli aventi diritto in azienda, equamente distribuiti per genere) a testimonianza di una bigenitorialità sempre più riconosciuta e promossa.
L'accordo è in continuità con le precedenti intese e i miglioramenti introdotti nel nuovo Contratto di lavoro di settore riguardo il tema dei congedi per la maternità e la paternità, le tutele per i lavoratori con problemi di salute, i miglioramenti del sistema della previdenza complementare e un forte rafforzamento del sistema di welfare, confermando ancora una volta l'attenzione del Gruppo alla conciliazione vita-lavoro e al benessere dei lavoratori.