Autostrade per l'Italia: una rete strategica che guarda al futuro
Tomasi (ASPI): "Il sistema autostradale è l’infrastruttura prevalente che connette i sistemi produttivi e i Comuni"
ASPI: le dichiarazioni dell'Amministratore Delegato Roberto Tomasi alla 41° Assemblea annuale dell’ANCI
Durante la 41ª Assemblea Annuale dell’ANCI, Roberto Tomasi, Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia, ha delineato il ruolo cruciale della rete autostradale italiana per la connettività del Paese e le sfide che il futuro riserva per le infrastrutture. “Gestiamo la rete più complessa d’Europa per numero di viadotti e gallerie, specchio delle caratteristiche orografiche della nostra penisola, e al contempo una delle più trafficate del continente", ha spiegato.
In Italia, il trasporto su gomma rappresenta infatti quasi il 90% del traffico di persone e merci, una percentuale destinata a crescere ulteriormente entro il 2050 secondo le proiezioni. Di fronte a questa realtà, ASPI si impegna a rigenerare le infrastrutture concepite in contesti storici e tecnologici ormai superati, adattandole ai flussi attuali e rendendole funzionali per le generazioni future.
Un’altra sfida fondamentale è quella della decarbonizzazione per rendere la gomma sempre più sostenibile. "In questo itinerario", ha chiarito Tomasi, "le nuove tecnologie sono un grande alleato. Ed è proprio in questa logica che i nostri asset diventano grandi laboratori per mettere in pratica nuovi sistemi, sempre più intelligenti e in grado di far dialogare il veicolo con l'infrastruttura, rendendo sempre più efficienti i sistemi previsionali, monitorando le infrastrutture e aumentando la sicurezza dei viaggiatori: droni, sensori, control room, sperimentazioni sulla guida autonoma e molto altro. Un bagaglio di conoscenza e di tecnologie in grado anche di ridurre i fenomeni di inquinamento e congestione, che mettiamo a disposizione delle grandi aree metropolitane e delle piccole città”.