Avio, successo di Ariane 5: posizionati in orbita i satelliti D2 ed Eutelsat
Ranzo (AD di Avio): “Ancora un lancio di successo. Adesso ci avviciniamo al prossimo volo di Vega con la missione VV19 prevista nella seconda metà di agosto”
Ariane 5 posiziona in orbita Star One D2 ed Eutelsat Quantum, i due satelliti geostazionari per telecomunicazioni
E' partito venerdì 30 luglio il lanciatore Ariane 5, che oggi ha posizionato correttamente in orbita due satelliti geostazionari per telecomunicazioni: Star One D2 ed Eutelsat Quantum.
“Ancora un lancio di successo che riafferma l'affidabilità del prodotto mentre ci stiamo avvicinando al prossimo volo di Vega con la missione VV19 prevista nella seconda metà di agosto”, ha dichiarato Giulio Ranzo, amministratore delegato di Avio, che in questi mesi ha preso parte alla missione del lanciatore Ariane 5 fornendo i motori a propulsione solida e la turbopompa ad ossigeno liquido. Due booster, ovvero razzi ausiliari, costruiti nella storica sede di Colleferro.
Come si legge in una nota stapa diffusa dall'azienda, Star One D2 è un satellite multi-missione ad alta capacità con transponder in banda Ku, Ka, C e X che permetterà di espandere la copertura della banda larga. In questo modo alcune regioni dell'America centrale e meridionale, attualmente meno servite, avranno più facilità di accesso internet. Il satellite Eutelsat Quantum, invece, sarà il primo satellite universale al mondo in grado di modulare l'area di copertura e la potenza dei fasci di telecomunicazioni quasi in tempo reale. Per questo motivo al momento si presenta come il satellite più avanzato in attività. Nel corso dei prossimi quindici anni, infatti, Eutelsat Quantum non solo potrà essere riprogrammato più volte, ma sarà anche capace di adattarsi ai più svariati compiti nell'ambito della telecomunicazione. Si tratta di una versatilità e flessibilità assai rara, quasi senza precedenti, che potrebbe essere impegata anche per la prevenzione delle calamità.
Adesso, come anticipato dalle parole di Ranzo, si guarda al volo VV19 del prossimo 16 agosto. Missione che vedrà il proprio trampolino di lancio nella base spaziale di Kourou in Guyana francese, con l'obiettivo di portare in orbita eliosincrona Pléiades Neo 4 insieme ad altri quattro microsatelliti in ride-share. Operazione cruciale per Avio e Arianespace, sia per confermare un sistema di lancio affidabile e competitivo, sia per continuare a competere con buoni risultati nel mercato dei microsatelliti.