Azimut, approvato bilancio 2021: utile netto a € 605 mln (+59%)
Giuliani (Azimut): "Il 2021 si conclude con un utile netto di 605 milioni di euro, il dato più alto mai raggiunto dal Gruppo"
Azimut, approvato il Progetto di Bilancio al 31 dicembre 2021: ricavi consolidati pari a € 1.449 milioni (+38%)
Il Consiglio di Amministrazione di Azimut ha approvato oggi il Progetto di Bilancio al 31 dicembre 2021 che evidenzia dati record nella storia del Gruppo: ricavi consolidati nel 2021 pari a € 1.449 milioni (rispetto a € 1.054 milioni nel 2020), +38%; EBITDA nel 2021 pari a € 751 milioni (rispetto a € 486 milioni nel 2020), +55%; reddito operativo consolidato nel 2021 pari a € 707 milioni (rispetto a € 457 milioni nel 2020), +55%; utile netto consolidato nel 2021 pari a € 605 milioni (rispetto a € 382 milioni nel 2020), +59%.
Il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato si attesta a fine dicembre a € 83,2 miliardi, +38% rispetto a fine dicembre 2020, di cui € 54,1 miliardi fanno riferimento alle masse gestite. Durante gli ultimi 3 anni (2019-2021), i clienti del Gruppo hanno beneficiato di una performance media netta ponderata del +17%. La raccolta netta del 2021 è stata di € 18,7 miliardi, oltre 4x il risultato del 2020, anche grazie all’acquisizione di Sanctuary Wealth. Il business estero oggi rappresenta il 40% del patrimonio complessivo. La contribuzione all’EBITDA di Gruppo del business estero raggiunge nel 2021 € 70 milioni, in aumento rispetto ai €60 milioni del 2020, mentre i ricavi totali si attestano a € 249 milioni, + 68% rispetto al 2020.
La posizione finanziaria netta consolidata a fine dicembre 2021 risultava positiva per € 408,5 milioni, in miglioramento rispetto ai € 30,5 milioni a fine 2020. Il debito lordo si ridurrà dai quasi € 900 milioni di fine 2020 a circa € 500 milioni alla fine di marzo 2022, anche grazie al rimborso del senior bond da € 350 milioni. L’utile netto della sola capogruppo Azimut Holding SpA è pari nel 2021 a € 307,5 milioni, in aumento rispetto
ai € 288.5 milioni registrati nel 2020.
Azimut, le dichiarazioni del Presidente Giuliani e dell'Amministratore Delegato Blei
Pietro Giuliani, Presidente del Gruppo, sottolinea: “Il 2021 si conclude con una raccolta netta record di 18.7 miliardi euro, un utile netto di 605 milioni di euro, il dato più alto mai raggiunto dal Gruppo, e una performance netta media ponderata ai clienti del 6,5% (superiore dell’1,6% rispetto all’indice Fideuram). Tutto questo è stato possibile grazie ad un modello di business che da oltre 30 anni si basa sull’integrazione tra gestione e distribuzione, sull’innovazione di prodotto e, dal 2011, sull’espansione internazionale. Lavoreremo per creare le basi di una importante crescita dell’utile netto anche nei prossimi anni, con un contributo prospettico dall’estero nel 2024 di oltre 150 milioni di Euro. L’espansione sui mercati internazionali, con particolare attenzione ai mercati emergenti, lo sviluppo degli alternatives, ma soprattutto la qualità dei nostri colleghi ci permetteranno di realizzare anche questo ulteriore passaggio nella storia di Azimut.”
Gabriele Blei, Amministratore Delegato del Gruppo, aggiunge: “Nel 2022 continueremo ad investire nello sviluppo del Gruppo, focalizzandoci negli investimenti nel fintech e nei private markets, efficaci in un’ottica di diversificazione e di rendimento dei portafogli, così come nel business tradizionale, ponendoci come obiettivi quello di raggiungere una raccolta netta compresa tra 6-8 miliardi di euro ed un utile netto di almeno 400 milioni di euro (nel 2021 l’obbiettivo era di € 350 milioni), in condizioni di mercato normali”.