Azimut Direct al fianco di Global Strategy: presentato l'OsservatorioPMI
Chicca (Azimut Direct): "Con Global Strategy condividiamo la stessa missione: sostenere le imprese italiane attraverso soluzioni di finanza alternativa"
Azimut Direct e Global Strategy presentano la XIV edizione dell'OsservatorioPMI: "La Metamorfosi delle Aziende Familiari"
Si è svolto presso Assolombarda l’evento di presentazione della XIV edizione dell'OsservatorioPMI di Global Strategy, un appuntamento ormai consolidato per l'analisi e il monitoraggio delle Mid-Cap italiane. Il convegno, intitolato "LA METAMORFOSI DELLE AZIENDE FAMILIARI: evolvere fra tradizione, capitale umano e intelligenza artificiale", ha visto la partecipazione di numerosi imprenditori ed esponenti di rilievo, ed è stato sponsorizzato da Azimut, in collaborazione con Assolombarda e il sostegno di Confindustria.
Global Strategy, società di Consulenza Strategica e M&A focalizzata sulle aziende familiari, ha illustrato i risultati di un’indagine che dal 2009 analizza le performance economico-finanziarie di oltre 70.000 aziende italiane con fatturati tra i 25 e i 250 milioni di euro. Di queste, 745 aziende sono state riconosciute come "Eccellenti" per la loro capacità di superare le sfide della pandemia e delle tensioni geopolitiche internazionali, e per le loro eccezionali performance nel tempo.
Durante l’evento, sono stati premiati gli esempi più virtuosi, mettendo in luce la capacità di queste imprese di crescere e innovare nonostante le avversità. Tra i dati emersi dall’OsservatorioPMI di quest’anno spiccano: una prevalenza delle aziende eccellenti nel Nord Italia (36% Nord Ovest, 32% Nord Est), con una significativa incidenza nel Sud e Isole. Il settore manifatturiero rappresenta il 70% delle aziende eccellenti, con la meccanica (14%), prodotti metallo (10%) e alimentari e bevande (8%) in primo piano. Una crescita eccezionale del valore della produzione (+103% tra il 2020 e il 2022) e del reddito operativo (+300% negli ultimi 5 anni).
L’evento ha inoltre evidenziato l’importanza dell’innovazione e della tecnologia, con un focus particolare sull’intelligenza artificiale (IA). Sebbene il 43% degli imprenditori veda nell’IA una grande opportunità, solo il 19% ha una buona familiarità con il tema, e l’80% delle aziende vuole implementare soluzioni basate su IA, soprattutto per migliorare operatività e produttività.
Antonio Chicca, Managing Director di Azimut Direct, durante l'apertura dell'evento, ha sottolineato: "Con Global Strategy condividiamo la stessa missione: sostenere le imprese italiane attraverso soluzioni di finanza alternativa. Grazie a tecnologie proprietarie, Azimut Direct ottimizza i processi e offre strumenti finanziari su misura per le PMI. Dal 1° luglio 2021 abbiamo completato circa 230 operazioni per un controvalore di 1,3 miliardi di euro, servendo quasi 200 imprese: numeri che testimoniano la vitalità del tessuto imprenditoriale italiano e l'efficacia del nostro approccio".
Azimut Direct, con la sua expertise e tecnologie avanzate, ha dimostrato di essere un partner strategico per le aziende italiane, aiutandole ad affrontare le sfide della transizione ecologica e digitale, e a sfruttare al meglio le opportunità offerte dall’IA. Le parole di Chicca confermano l’importanza di un sostegno concreto alle imprese, per mantenere alta la competitività del Made in Italy sui mercati globali.
L'intervista di affaritaliani.it ad Antonio Chicca, Managing Director di Azimut Direct
Anche in occasione dell’evento realizzato insieme a Global Strategy, Azimut Direct ha avuto la possibilità di sottolineare la sua missione: accompagnare le aziende tramite la finanza alternativa. Qual è il modello tramite cui Azimut Direct opera e perché oggi la finanza alternativa è importante per le PMI?
"Azimut Direct fornisce alle imprese italiane l'accesso a risorse finanziarie, aiutandole a crescere e a competere. Attraverso tecnologie proprietarie e strumenti avanzati, riusciamo a ottimizzare i processi e a offrire soluzioni finanziarie su misura per le PMI. Dal 1° luglio 2021, abbiamo completato circa 230 operazioni per un controvalore di 1,3 miliardi di euro. Questi numeri testimoniano non solo la vitalità del tessuto imprenditoriale italiano, ma anche l'efficacia del nostro approccio nell'incontrare le esigenze finanziarie delle PMI", ha dichiarato Chicca.
Si è parlato di crescita delle imprese in settori diversi: ci sono industry che state servendo maggiormente? Questo ricalca i dati dell’ OsservatorioPMI® presentati durante l’evento?
"Tra le industry che stiamo servendo maggiormente negli ultimi mesi ci sono senza dubbio il mondo industriale, quello agroalimentare e quello dei servizi informatici, sebbene Azimut Direct serva imprese in maniera trasversale per settore, salvo alcune eccezioni legate a tutti quegli ambiti che possono essere considerati “non etici”, dove per scelta non operiamo. Non stupiscono i dati dell’ OsservatorioPMI 2024 di Global Strategy, che vedono la manifattura tra i settori in maggiore sviluppo: le eccellenze italiane, del food, della moda, del design, sono tipicamente realtà manifatturiere".
Oltre all’innovazione tecnologica si è parlato anche di sostenibilità: le tematiche ESG stanno a cuore anche ad Azimut?
"La sostenibilità è un impegno concreto per Azimut: proprio nell’ottica di incentivare il percorso verso la sostenibilità delle aziende, il Gruppo Azimut ha appena raccolto 126 milioni di euro per un nuovo fondo di private debt, Azimut Diversified Corporate Credit ESG-8 SCSp RAIF. Il fondo è pronto a finanziare almeno 50 imprese e prevede una premialità collegata al raggiungimento di precisi obiettivi sociali, ambientali e di governance".