Azimut Direct, la fintech di economia reale a supporto delle aziende italiane
Crovetto (Azimut Direct): "Essere specializzati, rapidi e attenti all’imprenditore ci ha permesso di incontrare più di mille aziende nel corso del 2023"
Azimut Direct: l'avanguardia del fintech nell'economia reale, al servizio della crescita delle imprese italiane
Azimut Direct è la società fintech del Gruppo Azimut specializzata in direct lending, minibond e private equity, la cui cifra distintiva è l’uso di tecnologie all’avanguardia, oltre alla consulenza professionale, che insieme garantiscono tempi di risposta rapidi. Dalla sua nascita nel 2021 si è affermata come il ponte tangibile tra le imprese italiane in crescita e gli investitori desiderosi di contribuire al loro successo. Un'entità unica nel tessuto economico italiano, che unisce la solidità di un grande asset manager e la specializzazione di una fintech in costante espansione dando vita a un modello di business che si distingue per l’approccio diretto e per una filiera corta, che massimizza l'efficienza e riduce i tempi di accesso ai finanziamenti.
La missione va oltre il sostegno finanziario: si tratta di soddisfare i bisogni di finanza straordinaria delle imprese italiane attraverso una consulenza mirata e la strutturazione di strumenti finanziari sartoriali. Il focalizzarsi su crediti industriali a lungo termine ed equity rappresenta la cifra distintiva dell'azienda, che si è rivelata fondamentale nell'ottenere risultati incoraggianti. Dal suo esordio nel 2021, Azimut Direct ha concluso operazioni per un valore complessivo di 1,2 miliardi di euro, dimostrando la sua capacità di supportare decine di aziende in tutta Italia.
Azimut Direct si concentra sul settore industriale e ciò rappresenta un ulteriore elemento caratterizzante. La maggior parte delle attività dell'azienda è dedicato a sostenere imprese manifatturiere e poli industriali, aziende attive nell'AIT (Advanced Industrial Technologies) e nei servizi cruciali per il futuro dell'Italia. Questo perché Azimut Direct crede fermamente che comprendere il futuro delle imprese significhi comprendere il futuro del Paese stesso, e si impegna a sostenere investimenti destinati alla crescita, all'espansione e alla sostenibilità ambientale e sociale.
Inoltre, l’azienda è fortemente convinta che gli elementi ESG (Environmental, Social and Governance) siano essenziali per la stabilità e l'affidabilità di un'azienda. Per questo motivo, ha avviato iniziative concrete per incoraggiare le aziende a adottare pratiche sostenibili. Il suo ultimo fondo, focalizzato su questa sensibilità è destinato a finanziare imprese che perseguono obiettivi ESG, dimostrando che la sostenibilità non è solo un imperativo morale, ma anche un vantaggio competitivo tangibile nel mondo degli affari.
L'intervista di affaritaliani.it ad Andrea Crovetto, AD di Azimut Direct
Andrea Crovetto, AD della società, ai microfoni di affaritaliani.it, in merito alla domanda basata sulle strategie che un’impresa deve adottare al fine di arrivare preparata sul mercato, ha dichiarato: “Le imprese devono avere un piano sul futuro chiaro perché il denaro costa e serve un programma da condividere con gli investitori che lo finanziano; dunque, fondi di private equity e fondi di private debt, che ormai da diversi anni affiancano le banche nel sostenere l’impresa italiana”.
“La nostra cifra distintiva è essere specializzati, noi facciamo solo finanzia strategica per le imprese, ciò significa credito industriale a lungo termine ed equity: questi sono strumenti che accompagnano l’imprenditore per il lungo periodo e sono un argomento che ci permette di essere concentrati e specializzati, dunque veloci. L’essere rapidi e attenti all’imprenditore è ciò che ci ha permesso di raggiungere dei risultati incoraggianti, a partire dall’avere incontrato più di mille aziende nel corso del 2023 e aver concluso, da quando siamo partiti (luglio 2021), quasi 1 miliardo e 200 milioni di euro di controvalore di operazioni concluse. Quindi, decine di operazioni al servizio di tantissime aziende sono la dimostrazione che la specializzazione paga”, ha aggiunto Crovetto.
Di fatto, ha continuato: “Il nostro lavoro è per il 90% legato al settore industriale, quindi aziende manifatturiere, aziende che operano nell’AIT, nei servizi, imprese che servono il futuro di questo Paese e, quindi, diventano l’azienda ideale per noi: ci fanno capire gli investimenti che eseguono e dove questi investimenti andranno a concretizzarsi in espansione futura, come acquisizione di altre aziende o investimenti su impianti e macchinari. Questo per noi è molto importante per poterle sostenere”.
Inoltre, “siamo convinti che gli elementi ESG siamo essenziali. Abbiamo toccato con mano il fatto che un’azienda che adotti tali criteri è più stabile, è più affidabile ed è molto più propensa a ricevere finanziamenti. Ci siamo attivati soprattutto sulla concretezza perché alle volte questi criteri sono troppo lontani dalle esigenze operative dell’azienda e, dunque, nel nostro ultimo fondo, dedicato proprio alla sensibilità sostenibile, prevediamo proprio dei finanziamenti che possano avere dei piccoli sconti sulle cedole laddove l’azienda percorra un progetto legato ai traguardi ESG, che vanno sia sulla tutela ambientale, sia sulla governance sia sulla sensibilità sociale. Non pensiamo siano temi lontani dal concreto, ma pensiamo siano elementi che stabilizzano l’azienda e la rendono più forte, per essere poi oggetto di investimenti”, ha concluso l’AD di Azimut Direct.