Banca Ifis: a Larry Summers il Premio Bancor 2023

Fürstenberg Fassio (Banca Ifis): "Dall'anno prossimo Bancor si amplia con un altro riconoscimento dedicato a figure di spicco del giornalismo internazionale"

di Irene Fazari e Sofia Gabbanini
Tags:
banca ifis 2023banca ifis associazione guido carlibanca ifis ernesto fürstenberg fassiobanca ifis larry summersbanca ifis premio bancor
Corporate - Il giornale delle imprese

Banca Ifis: Larry Summers vince il Premio Bancor 2023

Si è tenuto ieri, a Roma, l'evento di celebrazione del Premio Bancor 2023, istituito nel 2022 dall’Associazione Guido Carli con il patrocinio di Banca Ifis. Il riconoscimento, che ha l'obiettivo di identificare le personalità eccellenti nel mondo economico-finanziario riconoscendo competenza, integrità e trasparenza, è stato assegnato quest'anno a Larry Summers, già segretario del Tesoro Usa durante l’amministrazione Clinton, Direttore del National Economic Committee con Obama e rettore di Harvard. Ad intervenire durante i lavori Federico Carli, Presidente dell’Associazione Guido Carli ed Ernesto Fürstenberg Fassio, Presidente di Banca Ifis, alla presenza di Ignazio Visco, Governatore della Banca d’Italia, Paolo Savona, Presidente della Consob, e Pietro Cipollone, membro del board Bce.

Nel corso della conferenza stampa è stato annunciato che dal 2024 al Premio per l'economia verrà affiancato un Premio per il giornalismo, volto a identificare, nel panorama internazionale, figure di spicco che, attraverso il loro lavoro, hanno inciso in maniera determinante nel dibattito pubblico.

Il Premio Bancor si ispira al termine “Bancor”, utilizzato nel 1944 dall’economista John Maynard Keynes, in occasione degli accordi di Bretton Woods, quando i principali Paesi del mondo si preparavano a chiudere la drammatica vicenda della guerra. Bancor era la soluzione proposta dall’economista: una valuta sovranazionale governata dalla razionalità degli uomini per sottrarre le prospettive di sviluppo dell’intera comunità delle Nazioni all’arbitrio di una sola potenza egemone. La proposta rimase un’utopia valutaria.

Il termine Bancor non venne mai più utilizzato fino al 30 maggio 1971 quando comparve per la prima volta sull'Espresso come firma enigmatica. Uno pseudonimo che, in poco tempo, si trasformò in un successo editoriale. L’articolo d’esordio si intitolava “Tempesta in arrivo” e oggetto dell’analisi era proprio l’ordine monetario internazionale da cui il misterioso autore aveva tratto ispirazione per nascondere la sua identità. Parecchi anni dopo l'ultimo intervento di Bancor, si scoprì che gli autori degli articoli erano Guido Carli ed Eugenio Scalfari.

Ritrovando negli archivi la raccolta degli articoli di Bancor, nasce da parte di Federico Carli, Presidente dell’Associazione Guido Carli, l'idea di istituire il Premio Bancor, per recuperare lo spirito che sta dietro una parola tanto ricca di suggestioni. Sulla scia segnata da Bancor, l’intento del Premio è quello di dare vita ad una riflessione sui problemi che stiamo attraversando, dalla quale possa ricavarsi una bussola utile per tracciare una rotta che conduca fuori del labirinto.

"Sono incredibilmente onorato e grato di aver ricevuto il Premio Bancor. Mi sono emozionato molto quando ho saputo che la vostra giuria aveva deciso di assegnare il premio a me, dopo che l’anno scorso era stato insignito al mio caro amico Mervyn King. Sono grato per il riconoscimento, ma lo sono ancora di più per il fatto che tutti noi che operiamo in posizioni di responsabilità pubblica nell’area finanziaria non lo facciamo per servire gli interessi dei banchieri, per il bene dei banchieri, né per far funzionare meglio i mercati dei capitali come una sorta di astrazione, ma piuttosto lo facciamo per creare una società migliore e più stabile basata su una maggiore interdipendenza e su scambi che sono inevitabilmente facilitati e sviluppati dalla finanza": queste le parole di Larry Summers, che si è detto estremamente emozionato per l'assegnazione dell'edizione 2023 del Premio. 

Le dichiarazioni di Ernesto Fürstenberg Fassio, Presidente Banca Ifis

Ernesto Fürstenberg Fassio, Presidente di Banca Ifis, ha affermato: "L’anno prossimo saranno premiati anche giornalisti che si sono distinti per il loro contributo al dibattito pubblico. Il Premio Bancor arriva al suo secondo anno con un ulteriore consolidamento. Creato per contribuire a mantenere aperto il nostro Paese al dibattito economico internazionale e per promuovere il dialogo continuo fra opinioni ed esperienze diverse, Bancor si richiama a un esperimento fatto da due uomini di eccellenza: il Governatore Guido Carli e un grande giornalista, Eugenio Scalfari, che crearono, proprio sotto questa sigla, un’eterodossa esperienza di confronto fra poteri e opinioni diverse, sulle colonne del settimanale L’Espresso".

"Dall’anno prossimo, come ha ricordato l’amico Federico Carli che ringrazio per il lavoro svolto insieme per dare sempre più contenuti a questo Premio, Bancor si amplia con un altro riconoscimento dedicato a figure di spicco del giornalismo internazionale che si sono distinte per il loro contributo al dibattito pubblico. Una giuria autorevole e prestigiosa di giornalisti si affiancherà a quella attuale. A Federico Carli, nipote di Carli, si affiancherà Donata Scalfari, giornalista e figlia di Eugenio Scalfari, nella tradizione che abbiamo scelto di una continuità familiare come testimonianza della continuità dei valori. Desidero ringraziare Banca d’Italia e Consob, nelle persone del Governatore Visco e del Presidente Savona, per la vicinanza mostrata a questo Premio, fin dalla prima edizione", ha concluso Fürstenberg Fassio in occasione dell’edizione 2023 del Premio Bancor che ha celebrato Larry Summers.

Le parole ad affaritaliani.it di Federico Carli, Presidente Associazione Guido Carli

 

Rispetto alla scelta di Larry Summers come vincitore del Premio Bancor 2023, Federico Carli, Presidente dell'Associazione Guido Carli, ha dichiarato a margine dell'evento: "È una persona che ha il coraggio delle proprie idee e questo è in linea con il Premio che noi abbiamo istituito. Inoltre, è stato l'economista che per primo ha posto in guardia l'opinione pubblica occidentale nei confronti del rischio inflazione". Summers, infatti, già nel 2000, ha richiamato l'attenzione dei politici su una possibile crisi inflazionistica che poi si è effettivamente verificata. "Se avessimo prestato attenzione a quelle parole, forse, non avremmo dovuto portare i tassi di interesse al livello in cui sono adesso. Avremmo potuto agire d'anticipo", ha proseguito Carli.

"In questi due anni abbiamo voluto premiare l'anima economica, dall'anno prossimo ad essere premiata sarà anche l'anima giornalistica", ha spiegato Carli. "Come detto nel corso dell'evento, l'informazione economica e finanziaria è fondamentale in quanto completa il processo educatore di una società, che non si conclude all'interno delle scuole. Sarà un premio attribuito ai giornalisti con gli stessi valori e con lo stesso spirito di quello economico".