Banca Ifis col Museo di Roma per la mostra Matteotti esposta dal 1° marzo
Fürstenberg Fassio (Banca Ifis): "Matteotti è stato una delle figure più iconiche del 900 italiano, ancora oggi i suoi valori ispirano la nostra democrazia"
Banca Ifis col Museo di Roma per la mostra “Matteotti. Vita e morte di un padre della Democrazia”
Banca Ifis in prima fila per promuovere la cultura e l’arte sostenendo una mostra che ripercorre la vita di uno dei padri fondatori della Democrazia in Italia. La Banca è main partner di “Matteotti. Vita e morte di un padre della Democrazia”, l’introspettiva organizzata dal Museo di Roma che dal 1° marzo al 10 giugno 2024 ripercorrerà il cammino politico e la drammatica fine di uno dei protagonisti della storia italiana.
“Matteotti è stato una delle figure più iconiche del primo Novecento italiano e ancora oggi, a cent’anni dalla sua scomparsa, i suoi valori e ideali ispirano la nostra democrazia. Come Banca attenta al mondo della cultura e dell’arte, siamo perfettamente consapevoli di come la conoscenza del passato sia fondamentale per costruire un futuro migliore. Per questo, ci impegniamo attivamente nel promuovere iniziative culturali come questa, che favoriscano, da un lato, una maggiore consapevolezza civica basata sulla comprensione della nostra storia; dall’altro, ribadiscano il nostro impegno a favore della sostenibilità culturale, aspetto fondamentale della nostra idea di fare sostenibilità e mezzo necessario per costruire comunità più consapevoli, resilienti e inclusive”, dichiara Ernesto Fürstenberg Fassio, Presidente di Banca Ifis.
Curata da Mauro Canali, la rassegna propone numerosi materiali inediti tra documenti, lettere, fotografie, e filmati dell’Archivio Storico Luce e della Rai. L’esposizione è la prima dedicata a Giacomo Matteotti e si propone di ripercorrere con criteri di oggettività e di completezza l’arco della sua breve e intensa vita politica. Ampio spazio viene poi riservato alla tragica conclusione che ha rappresentato l’ennesimo atto di coerenza con ideali politici contrari a ogni forma di totalitarismo. La mostra “Matteotti. Vita e morte di un padre della Democrazia” vanta il Patrocinio del Ministero della Cultura e il sostegno attivo dell’Archivio Centrale dello Stato, degli Archivi di Stato di Rovigo e di Roma, delle Fondazioni Anna Kuliscioff, Circolo Fratelli Rosselli, Giacomo Matteotti e Filippo Turati.
L’impegno nella cultura è uno dei tratti distintivi di Banca Ifis e una delle principali aree di intervento di Kaleidos, il Social Impact Lab della Banca che sviluppa iniziative a elevato impatto sociale in tre aree: comunità inclusive, per sostenere la crescita collettiva e la valorizzazione della diversità; cultura e territorio, per investire nella cultura come driver di sviluppo sostenibile e di inclusione; benessere delle persone, per sensibilizzare verso i temi della salute e della ricerca scientifica. Nel 2023, Banca Ifis ha inaugurato il Parco Internazionale di Scultura, già oggi case history internazionale in materia di corporate collection e cultural and social responsibility, che dalla prossima primavera sarà aperto al pubblico e consentirà di ammirare i capolavori di dodici maestri dell’arte contemporanea in dialogo con la
variegata natura del secolare giardino della cinquecentesca Villa Fürstenberg, oggi sede di Banca Ifis.
La Banca ha, inoltre, accolto l’appello del Ministero dei Beni Culturali per il restauro del murales “Il bambino migrante” (The migrant child) disegnato dallo street artist inglese Banksy a Venezia. Sempre nell’ambito della cultura e del territorio, rientra “Your Future You”, il progetto didattico di economia sociale della 21 Gallery che, attraverso la metodologia del life &executive coaching e della creatività artistica, offre ai ragazzi dei licei italiani l’opportunità di acquisire consapevolezza delle proprie potenzialità attraverso l’arte.
La Banca sostiene attivamente la Biennale di Venezia in qualità di sponsor del Padiglione Italia. Una collaborazione che, per l’edizione 2024, si sviluppa anche nel primo progetto artistico di Public Program che sarà realizzato all’interno del Parco Internazionale di Scultura e, in collaborazione con la Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, in tre giornate studi nazionali che saranno realizzate sempre a Villa Fürstenberg durante il periodo di svolgimento della Biennale sui temi del Made in Italy, del nuovo mecenatismo a servizio delle imprese e sulle eccellenze del restauro, dall’antico al contemporaneo, tra aziende, centri di ricerca e istituti di formazione.
In questo contesto, Banca Ifis ha scelto di affiancarsi anche all’edizione 2023 di “Roma Arte in Nuvola”, la principale manifestazione della Capitale tenuta negli spazi de “La Nuvola” di Massimiliano Fuksas dedicata all’arte moderna e contemporanea. Il sostegno all’arte e alla cultura si arricchisce con “Economia della Bellezza”, la piattaforma che ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio di Bellezza che esprime il nostro Paese, non solo negli ambiti più tradizionali come quello naturalistico-paesaggistico, ma anche industriale e imprenditoriale, attraverso il lavoro delle Pmi che la Banca sostiene con i suoi prodotti e servizi.
Quest’anno, inoltre, Banca Ifis è entrata nel capitale dell’Enciclopedia Treccani con Ernesto Fürstenberg Fassio, Presidente della Banca, nuovo consigliere della società che gestisce la più antica e autorevole enciclopedia italiana. Grazie all’impegno su questi temi attraverso il Social Impact Lab Kaleidos, che prevede 7 milioni di euro di investimenti nel periodo 2022-2024 per un totale di 30 iniziative a elevato impatto sociale realizzate a oggi, la Banca ha ottenuto il Premio Areté 2023 per la Comunicazione Finanziaria Responsabile, riconoscimento conferito in occasione dell’undicesima edizione del Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale.