Borsa, Italian Design Brands pronta a sbarcare a Piazza Affari
Nel 2021, il gruppo ha conseguito un fatturato di 144,2 milioni di euro con una quota di export del 73%
Italian Design Brands verso l'Ipo, la società si aspetta di portare a termine il processo entro la prima metà del 2023
Italian Design Brands ha avviato il processo di Ipo finalizzato alla quotazione su Euronext Milan, segmento Star. Nell'ambito dell'operazione, Idb ha affidato a Citigroup ed Equita il ruolo di joint global coordinator e joint bookrunner, ed Equita agirà anche in qualità di Sponsor.
Compatibilmente con le condizioni di mercato e con l'ottenimento delle necessarie autorizzazioni regolamentari, si legge nella nota, ad oggi la società si aspetta di portare a termine il processo entro la prima metà del 2023.
I proventi dell'operazione consentiranno di proseguire e accelerare il percorso di crescita che Italian Design Brands ha intrapreso sin dalla sua fondazione, percorso che prevede una combinazione di crescita organica delle attuali società del gruppo, con particolare attenzione ai mercati internazionali e un'importante attività di M&A attraverso l'aggregazione di nuove società del settore dell'arredamento e del design di alta gamma.
Italian Design Brands nasce nel 2015 per promuovere un polo del design italiano di alta qualità. Ad oggi il gruppo conta oltre 510 dipendenti e 9 società: Gervasoni, Meridiani, Cenacchi International, Saba Italia, Davide Groppi, Modar, Flexalighting, Axolight e Gamma Arredamenti. Nel 2021, il gruppo ha conseguito un fatturato di 144,2 milioni di euro con una quota di export del 73%.