Cattolica Assicurazioni: utile netto 9M2021 sale a € 116 mln (€ 42 mln 9M2020)
Ferraresi (Cattolica Assicurazioni): "L’utile netto in forte crescita conferma il solido andamento tecnico e commerciale del Gruppo"
Cattolica Assicurazioni, i conti dei primi 9 mesi 2021: utile netto sale a €116mln (€42mln 9M2020)
Il Consiglio di Amministrazione di Cattolica Assicurazioni, riunitosi a Verona sotto la Presidenza di Davide Croff, ha approvato i risultati al 30 settembre 2021. L’utile netto di Gruppo a €116mln (€42mln 9M2020) risulta in deciso miglioramento rispetto all’anno precedente, pur scontando €69mln di svalutazioni (di cui €51mln legate alla svalutazione del goodwill delle società in joint venture con il gruppo Banco BPM). La raccolta premi complessiva del lavoro diretto ed indiretto Danni e Vita cresce del 16,5% a €3.700mln. Il combined ratio, all’89,7%, si conferma ad un ottimo livello, in calo di 0,3 p.p. rispetto ai 9M2020. Si ricorda che lo scorso esercizio aveva beneficiato di un forte calo della frequenza sinistri a seguito del lockdown molto rigido.
Il risultato operativo segna un calo del -20,3% a €190mln. L’Utile Adjusted ai 9M2021 è pari a €175mln, in forte crescita rispetto ai 9M2020 (€116mln). Tale KPI comprende la plusvalenza relativa alla cessione di Lombarda Vita pari a €104mln. La raccolta premi del lavoro diretto registra una crescita del 2,0% a €1.513mln. Nel segmento Vita la raccolta del lavoro diretto segna una decisa crescita con premi pari a €2.172mln (+29,5%). I dati al 30 settembre 2021 confermano la solidità patrimoniale, con un patrimonio netto consolidato pari a €2.691mln, in crescita rispetto al FY2020 (€2.613mln).
Carlo Ferraresi, Amministratore Delegato del Gruppo Cattolica Assicurazioni, ha dichiarato: “Le capacità industriali del Gruppo e la gestione disciplinata del business ci permettono di presentare oggi risultati molto solidi dal punto di vista tecnico e operativo. La raccolta premi è in aumento in entrambi i rami di business, con una forte crescita delle unit linked e un ottimo indice di profittabilità Danni. Inoltre, l’utile netto, in forte crescita in questi primi nove mesi dell’anno, conferma il solido andamento tecnico e commerciale del Gruppo. Questi risultati sono l’espressione della nostra capacità di generare profitti, anche grazie a una presenza diffusa e capillare su tutto il territorio italiano e alla professionalità delle nostre persone e delle Reti agenziali e bancarie. La partnership con il Gruppo Generali ha accelerato la nostra performance e la sempre maggiore integrazione di competenze e tecnologie ci permetterà, anche alla luce del nuovo assetto di controllo, di diventare sempre più apprezzati dal mercato e dalle comunità in cui operiamo”.
Assicurazioni Generali diventa azionista di controllo di Cattolica
A seguito del successo dell’Offerta pubblica di acquisto volontaria promossa sulla totalità delle azioni di Società Cattolica di Assicurazione S.p.A. e dell’avveramento di tutte le condizioni di efficacia, a partire dal 5 novembre 2021 Assicurazioni Generali S.p.A. è diventata l’azionista di controllo del Gruppo Cattolica con l’84,475% del capitale sociale. Con atto formale, in data 28 settembre 2021 il Consiglio di Amministrazione di Società Cattolica di Assicurazione S.p.A. aveva preso atto dei termini e, tenute conto delle fairness opinion rispettivamente rilasciate da Citigroup Global Markets Europe AG e KPMG Corporate Finance in qualità di advisor finanziari e del parere favorevole del Comitato parti correlate di Cattolica, che si era avvalso di Lazard S.r.l. in qualità di esperto finanziario indipendente, aveva espresso le proprie valutazioni in merito, ritenendo congruo, da un punto di vista finanziario, il corrispettivo di euro 6,75 per ciascuna azione ordinaria Cattolica portata in adesione all’Offerta. Conseguentemente il CdA aveva deliberato all’unanimità dei votanti di portare in adesione all’Offerta tutte le azioni proprie di cui Cattolica era titolare, ad esclusione di quelle a servizio dei piani di LTI.
A seguito di questa operazione il Gruppo Cattolica entra a far parte del primo player italiano del settore e tra i protagonisti a livello globale, con il quale condivide una tradizione assicurativa ultracentenaria e una solida presenza nelle comunità in cui opera. L’operazione offre l’opportunità di valorizzare ulteriormente le aree distintive di Cattolica, garantendo benefici per tutti gli stakeholder attraverso la continuità del brand, il radicamento sul territorio, il rafforzamento delle Reti distributive e la valorizzazione delle esperienze e delle professionalità oggi presenti nel Gruppo Cattolica.