Centanni (Gillette): “Siamo i bomber di un mercato in crescita”
A tu per tu con il Senior Brand Manager di Gillette Italia, Marco Centanni
“Shave like a bomber”, la saga continua
“Shave like a bomber”. Sfidiamo chiunque a non aver mai sentito questo claim. Gillette ha lanciato da qualche settimana il quarto episodio della “saga Bobo Vieri” con grande dispiegamento di forze.
La campagna Tv (pari al 60% dell’investimento) si pone l’obiettivo di raggiungere 350 milioni di contatti lordi, sui social network invece la previsione è di 150 milioni di contatti lordi entro settembre. Gillette lancia anche la nuova linea Skin, pensata per gli uomini dalla pelle sensibile, la stragrande maggioranza dei consumatori italiani. Il nuovo packaging dei rasoi è riciclabile, con un risparmio di 300.000 kg di plastica, l’equivalente di 30 milioni di bottiglie. Per il quarto anno consecutivo, Bobo Vieri è il testimonial della campagna, con qualche novità però rispetto al passato. Affaritaliani ne ha parlato con Marco Centanni, Senior Brand Manager di Gilette Italia
"Shave like a bomber" sta diventando un autentico 'tormentone'. Quanto ha inciso e sta incidendo la scelta di Bobo Vieri come testimonial ?
Centanni: “Siamo molto contenti di lavorare con Bobo, siamo al quarto anno di collaborazione. La sua spontaneità ha arricchito e ringiovanito il brand Gillette. La sua capacità di mettersi in gioco è fondamentale per la nostra comunicazione. Nei primi episodi della campagna, se ricordate, era lui a radersi ora è diventato una sorta di fratello maggiore che premia i ragazzi che si radono con i nostri nuovi prodotti. Abbiamo collaborato con una casa di tick-tockers, Stardust, per portare Bobo anche tra i più giovani. Vediamo già ottimi risultati” (ndr: Stardust ha appena lanciato su Tik-Tok una nuova hit del Bobo nazionale)
La nuova campagna privilegia gli 'uomini del quotidiano', anche in modo ironico. Ci spiega le ragioni di questa scelta?
Centanni: “È stata una scelta voluta, celebriamo tutti gli uomini che si radono regolarmente nella loro quotidianità. Abbiamo giocato con ironia sul tema, Vieri premia questi ‘eroi’ capaci di radersi tutti i giorni perché nel farlo si sentono a loro agio in ogni momento della giornata. È stato anche un veicolo importante per promuovere nuovi investimenti che impattano sul 60% del nostro portafoglio quali nuove lame, nuovi design, nuovi packaging”.
Il marchio Gillette sembrava puntare sempre più sui 'boomer'. Una percezione sbagliata?
Centanni: “Vieri è un riferimento per la generazione dei millenials ma è molto più di un calciatore, è un intrattenitore e grazie anche alle sue iniziative personali non viene visto più solo come un calciatore ma come un personaggio a tutto tondo anche dai più giovani”.
Quali sono i vostri obiettivi per quest'anno?
Centanni: “Gillette in Italia è leader con l'80% circa della quota mercato, quindi la nostra mission è di far ulteriormente crescere i volumi di mercato, cioè di convincere sempre più uomini a radersi, e a radersi sempre più di frequente. Gli uomini che si radono regolarmente la barba in Italia sono il 53%, il trend di farsi crescere baffi e barba è nato intorno al 2010 crescendo molto in un decennio ma negli ultimi anni come fenomeno di costume si è stabilizzato. Oggi la popolazione maschile si divide di fatto a metà tra ‘barbuti’ e ‘sbarbati’, un elemento infatti che ci aveva portato alla campagna ‘Bomber Vs King’. Il nostro obiettivo è che tutti usino i nostri prodotti, più volte a settimana, qualsiasi sia il loro gusto personale”.